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La produzione nazionale di petrolio greggio si è attestata a fine settembre 2024 a 1.016 mila tonnellate (kt), registrando quindi un calo del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, secondo il rapporto sulla situazione energetica di settembre 2024, pubblicato dall’Osservatorio nazionale per l’energia e le miniere.
Questo calo ha interessato diversi settori, vale a dire: Ashtart (-26%), El Hajeb/Guebiba (-35%), Gherib (-33%), Maamoura (-87%), Baraka (37%), Halk el Manzel (- 20%), Miskar (-20%), Asdrubale (-11%), MLD (-15%), Cercina (-10%), Nawara (-9%) e Dorra (-29%).
Altri settori hanno invece registrato un aumento della produzione. Si tratta dei campi Adam (+8%), Ouedzar (+19%), Bir Ben Tartar (+86%), Sidi Litayem (+33%) e Ch.Essaida (+14%).
Secondo il rapporto dell’osservatorio, la media giornaliera della produzione di petrolio è aumentata da 33,9 mila barili/giorno a fine settembre 2023 a 29,2 mila barili/giorno a fine settembre 2024.