Da diversi anni la guerra tra le piattaforme di streaming infuria sui nostri schermi. Se Netflix sembra essere il protagonista, Disney+, Amazon Prime, Max e soci cercano di stabilirsi nelle loro aree preferite. Quindi è la corsa ai contenuti per le piattaforme. Ma dove si inserisce Disney+ in tutto questo? Cerchiamo di fare il punto sull’evoluzione della piattaforma rispetto a questi concorrenti.
Svantaggi di Disney+: nuove funzionalità inferiori alla media
La prima cosa per cui viene generalmente criticato Disney+è il numero basso di nuove uscite ogni settimana. La piattaforma presenta molte altre aggiunte che non sono nuove rispetto ai programmi originali. E dopo diversi anni di attività, questo comincia a farsi sentire seriamente. Naturalmente ci sono delle eccezioni. Le serie “Shogun”, “The Bear” e “Only Murders in The Building”, tra le altre, sono successi fenomenali per la piattaforma e hanno permesso alla piattaforma di vincere nel 2024 il maggior numero di Emmy Awards mai ricevuti per la stessa entità durante una cerimonia. Ma questi successi sono troppo occasionali e rischiano di scoraggiare gli abbonati… La concorrenza infuria tra le diverse piattaforme e Disney+ non è affatto il primo in termini di novità (ma nemmeno l’ultimo). Inoltre, secondo uno studio realizzato da un provider VPN, il pubblico comincia a stancarsi di accumulare abbonamenti, Disney+ ha quindi tutto l’interesse a migliorare in questo ambito…
L’altro problema di Disney+, ed è inerente a Disney France, è la gestione delle versioni francesi (VF) delle nuove funzionalità della piattaforma. Per fare solo esempi recenti, è stata fatta molta pubblicità attorno alla nuova serie medica: Dottor Odissea. È arrivato in Francia contemporaneamente al resto del mondo. Invece la VF non è ancora disponibile… I sottotitoli ci sono ma per una piattaforma disponibile in francese, l’assenza della VF non è professionale. L’altro esempio è il futuro arrivo della serie spin-off I maghi di Waverly. Già uscito negli Stati Uniti, bisognerà aspettare l’inizio del 2025 (in una data ancora sconosciuta) per arrivare in Francia. La colpa è… La VF…
Il vantaggio di Disney+: i contenuti di approfondimento migliori sul mercato
Non ci sono dubbi a riguardo. In termini di contenuto sostanziale, vale a dire escludendo le novità, Disney+ ha la palma d’oro, soprattutto per i fan di cui faccio parte! Produzioni Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic, Disney Nature, Avatar e così via. Sono tutti disponibili e molto altro ancora sulla piattaforma. Ciò offre contenuti continui fenomenali e di alta qualità.
Il punto in cui Disney+ vince a mani basse sono ovviamente i suoi contenuti a misura di bambino. Sulla piattaforma potranno trovare film e serie d’animazione completamente adattati, in particolare dei canali televisivi La casa di Topolino, Disney Junior e Disney Channel.
Annunci, prezzi e quote di account
Sebbene queste siano preoccupazioni particolarmente importanti per noi consumatori, purtroppo non sono punti di confronto realmente validi tra le piattaforme. Gli abbonamenti con pubblicità stanno gradualmente arrivando su tutte le piattaforme, così come il divieto di condivisione dell’account. Per quanto riguarda i prezzi, le piattaforme più vecchie sono più o meno le stesse, mentre quelle più nuove, con meno contenuti, sono un po’ più economiche. Le migliori offerte attualmente sono i pacchetti offerti dagli operatori internet che riescono ad abbassare i prezzi grazie al loro peso in termini di numero di abbonamenti.
Devo ora concludere e rispondere alla domanda iniziale: Disney+ è la migliore piattaforma di streaming? Ma… la risposta non è univoca e dipende da cosa stai cercando. Se vuoi avere a portata di mano tutte le produzioni della Walt Disney Company, numerosissime e di altissima qualità, Disney+ è la piattaforma migliore. D’altra parte, se è la novità ad attirarti, probabilmente Disney+ non sarà la tua prima scelta…