Un incidente spaventoso si è verificato sabato durante la partita tra Olanda e Ungheria alla Johan Cruyff Arena di Amsterdam. La partita, arbitrata dall’arbitro spagnolo Jesús Gil Manzano e facente parte della Nations League, è stata interrotta al 7′ in seguito al crollo di Adam Szalai, ex giocatore del Castilla del Real Madrid e attuale assistente dell’allenatore ungherese Marco Rossi.
Szalai è crollato per ragioni ancora sconosciute e ha iniziato ad avere convulsioni, spingendo lo staff tecnico ungherese a raccogliersi attorno a lui mentre Gil Manzano interrompeva la partita. I servizi medici si sono precipitati ad assistere il vice allenatore ungherese poiché l’area era coperta da un telone, e poi è stato portato fuori dallo stadio in barella tra gli applausi del pubblico.
“Adam Szalai si è sentito male nei primi minuti della partita Olanda-Ungheria, ma le sue condizioni sono stabili ed è cosciente. È stato trasferito in ambulanza all’ospedale di Amsterdam per un esame”, ha detto la Federazione ungherese poco dopo la ripresa della partita.
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Dopo il crollo: parla Adam Szalai
Adam Szalai è un ex attaccante ungherese di 36 anni emerso dalle fila del Real Madrid dopo essersi allenato all’accademia dello Stoccarda. Il club Chamartín ha pagato circa mezzo milione di euro nell’agosto 2007 per assicurarsi i servizi dell’attaccante fisicamente imponente, che ha trascorso tre stagioni al Castilla prima di essere ceduto in prestito al Mainz, club tedesco che avrebbe finalmente acquisito i suoi diritti. Ha poi giocato per Schalke 04 e Hoffenheim, prima di tornare al Magonza e concludere la sua carriera al Basilea. Nazionale ungherese da 86 presenze e 26 gol, ha appeso le scarpe al chiodo nel gennaio 2023 e attualmente lavora come assistente del ct della Nazionale ungherese.
I media ungheresi ricordano che l’ex attaccante è stato sottoposto a un intervento chirurgico al cervello due anni fa dal quale si è ripreso, e si ipotizza che possa aver avuto un attacco epilettico.
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