All'età di 58 anni, la leggenda dei pesi massimi Mike Tyson è stata battuta dallo YouTuber diventato pugile Jake Paul in un combattimento professionale in stile esibizione venerdì ad Arlington.
Tyson, che non combatteva professionalmente dal 2005, e dopo un buon inizio di combattimento, è stato ampiamente dominato da Paul, premiato all'unanimità come vincitore dai giudici dopo 8 round da 2 minuti. “È un vero onore, Mike Tyson è una leggenda, il più grande della storia, mi ha ispirato. È stato molto difficile come previsto”.salutò Jake Paul. “Sono felice, non ho niente da dimostrare a nessuno se non a me stesso, ero contento di quello che ho potuto fare”ha commentato da parte sua Tyson.
Leggy e pericoloso
Dopo essersi mostrato forte e pericoloso per due round, Mike Tyson è apparso indebolito ed è stato largamente dominato dal suo giovane avversario che ha sfruttato la sua portata per colpirlo con i suoi jab sinistri.
Tyson, leggenda della boxe e più giovane campione del mondo dei pesi massimi nel 1986, non praticava la boxe professionalmente dal giugno 2005 e dalla sconfitta contro l'irlandese Kevin McBride. Ha dovuto rinviare l'incontro originariamente previsto contro Paul il 20 luglio, dopo aver ricevuto cure mediche il 26 maggio a bordo di un aereo a causa di un'ulcera.
Molti osservatori, tra cui l'ex campione mondiale di boxe americano Deontay Wilder, hanno espresso preoccupazione nel vedere un quasi sessantenne schierato in un combattimento professionistico, dicendo di temere un grave infortunio. L'incontro, combattuto davanti a più di 72.000 spettatori, è stato adattato a questo scopo, con 8 round da 2 minuti (invece di 12 round da 3 minuti) e guanti leggermente più spessi.
“Sale gosse”
Jake Paul, un “dirty kid” americano che ha fatto fortuna grazie ai suoi video sui social network, 27 anni, non è nato durante i fasti di “Iron Mike”, campione mondiale dei pesi massimi nel 1986 quando internet non esisteva. Durante la sua tumultuosa carriera iniziata nel 1985, Tyson aveva ottenuto 50 vittorie, di cui 44 per KO, ma ora ha subito sette sconfitte, comprese due famose sconfitte contro Evander Holyfield nel 1996 e nel 1997.
Jake Paul, controverso influencer da 20,8 milioni di iscritti su YouTube, si è trasformato in un pugile ma soprattutto in un uomo d'affari, a capo di una società di promozione, di un fondo di venture capital, di un sito di scommesse sportive o addirittura di un marchio di cura del corpo prodotti. Con adesso 11 successi e 1 sconfitta tra i professionistila sua buona prestazione di venerdì potrebbe fargli venire voglia di sfidare i pugili più giovani.