Risultato acquisito nell'intervallo, il C'Chartres Football (N3) è stato eliminato 4-0 dal Caen (S2), questo sabato, 16 novembre, nel 7° turno della Coupe de France. Trovate tutte le reazioni post partita qui.
Coupe de France (7° turno): speranza così presto delusa per il C'Chartres Football dall'SM Caen [revivez notre direct]
Laurent Fournier (entrante C'Chartres Football): “Quando perdi palloni al limite dell'area e non ti preoccupi… È un peccato, perché penso che ci fosse qualcosa da fare, lo abbiamo visto nella ripresa. Poi credo che ci sia mancato rigore, disciplina. Non credo che ci fosse un vero gap, penso che abbiamo dato loro la partita per mancanza di richieste durante l'allenamento, quando in allenamento ripeti “stai attento a queste palle perse nell'asse o sulle fasce può essere un'occasione da gol” e gli dici che può passare in N3 ma non contro una Lega 2… Siamo qui per progredire, proveremo a farlo e risaliremo in classifica .Non puoi nasconderti quando sei avanti di due punti e hai appena battuto Romorantin e Moulon, poi ci devi credere, spero che questa partita non lasci tracce…”
Nicolas Seube (ingresso da Caen): “Abbiamo fatto un'ottima partenza, abbiamo segnato velocemente nelle situazioni che abbiamo avuto, siamo stati ultra efficienti. Ho trovato anche la nostra squadra d'impatto nel pressing, armata tecnicamente su un campo non facile. Nella ripresa, abbiamo necessariamente rallentato perché il punteggio è stato acquisito ci ha permesso anche di fare delle rotazioni, di inserire alcuni giovani per premiarli per il loro lavoro quotidiano ed è il modo migliore per preparare la prossima partita di cose positive in questo scenario, è difficile misurare il livello di questa squadra di Chartres “Hanno preso un colpo alla nuca. Volevamo tirarli alti, ha funzionato”.
Pierre Picot (difensore del C'Chartres Football): “Abbiamo preso 4 gol in mezz'ora, la partita è finita molto velocemente. Questo è il problema. Purtroppo abbiamo commesso degli errori, non abbiamo difeso insieme. Abbiamo difeso in cinque o sei per 30 o 35 minuti e questo è quello che ci ha permesso loro ci hanno attratto al centro e si sono spostati sulle fasce per due contro uno, tre contro uno. Hanno trovato i varchi e sono stati molto efficaci. Dove in campionato i nostri avversari non segnano, loro hanno segnato gol in quattro occasioni. Questo fa la differenza tra il nostro livello e il loro. In partita non sono stati straordinari, hanno perso tanti palloni al centro. Forse non siamo riusciti a realizzare le nostre situazioni ci è mancata presenza offensiva perché abbiamo fatto tanti sforzi in difesa visto che non li abbiamo fatti insieme. Il nostro muro era molto, molto distante e non potevamo competere con loro. Sapevamo che la Coppa sarebbe stata una parentesi incantevole. Dobbiamo tornare in campionato e continuare quello che abbiamo fatto dall’inizio dell’anno. La prossima partita dobbiamo vincerla, così torneremo in carreggiata.
Diego Pineiro (attaccante del C'Chartres Football): “Abbiamo dato tutti noi stessi, ma loro hanno rispettato le gerarchie. Sono venuti, hanno messo la squadra tipo. Poi è un piacere giocare questo tipo di partite, per me era la prima contro una Lega 2. È un peccato prendere gol così velocemente perché ci ha messo un freno. Adesso ci concentreremo sul campionato, starà a noi fare il massimo per restare così almeno nella pausa e poi continuare con il nostro slancio , abbiamo fatto una bella corsa, è stata una grande festa qui a Chartres anche se non siamo riusciti a dare lo spettacolo che volevamo.'
Madior Tall (attaccante del C'Chartres Football): “Siamo ovviamente delusi dal risultato. Ma il Caen ha fatto la sua partita e non sapevamo come affrontarla nel modo giusto. Nel secondo tempo eravamo più solidi ma era già troppo tardi. Individualmente, partendo dalla panchina è ovviamente deludente visto che sono rimasto quattro titolari consecutive, ma rispetto le scelte dell'allenatore.
Lenny Schmitt (centrocampista del CCF, squalificato per la partita): “C'è poco da dire su questa partita. Penso che oggi ci fosse una differenza a due-tre tra le due squadre. Ci mancava quasi tutto per sperare meglio” .
Nicolas Palbrois (capitano del C'Chartres Football): “Sapevamo che nella Coupe de France, contro squadre professionistiche è fondamentale non subire gol nel primo quarto d'ora. Qui ne prendiamo due. Contro una squadra solida sullo 0-2, era molto difficile arrivare Ci è mancata la concentrazione nei primi dieci minuti, poi avevamo la testa sott'acqua, abbiamo provato a rialzarla in qualche frangente ma c'era una grande differenza di livello tra le due squadre, siamo a buon punto percorso, sarebbe un peccato interromperlo contro il Chauvigny, l'unica squadra ancora imbattuta nel girone (3 vittorie, 5 uno schifo)…”
Franck Thébault e David Berthélem