Nel 2015 l’Unione Europea ha annunciato la fine delle quote che regolavano la produzione di latte. Questa decisione ha portato ad un rapido aumento della produzione di latte, con conseguente sovrapproduzione e crollo dei prezzi. Gli agricoltori si ritrovano a buttare via il loro latte. Di fronte alla crisi, l’Unione europea mette a disposizione risorse finanziarie per acquistare le eccedenze e immagazzinarle sotto forma di latte scremato in polvere. Il grasso, il burro, resta in Europa. La polvere magra finisce per alimentare il flusso di latte in polvere rigrassato venduto a prezzi molto bassi nell'Africa occidentale. Solo che in Africa queste polveri non sono identificate come tali. E in Europa nessuno sembra riconoscere la crescita improvvisa di queste esportazioni…
Tra il 2017 e il 2018, Oxfam Belgio sta organizzando una campagna di advocacy con l’Unione Europea, per l’istituzione di un codice doganale in grado di monitorare queste esportazioni di latte in polvere reingrassato con materiale vegetale. La campagna “Non esportiamo i nostri problemi” riunisce produttori di latte europei e africani, ONG e scienziati, tra cui esperti del CIRAD. Ciò ha portato nel 2018 alla creazione di un codice doganale che ora impone ai produttori europei di indicare la composizione di queste polveri. Se questi prodotti restano oggi necessari per soddisfare la crescente domanda nell’Africa occidentale, sollevano la questione dello sviluppo del settore lattiero locale, nonché l’obbligo di trasparenza con i consumatori africani.
Per celebrare il 40° anniversario del CIRAD, Nourishing the Living ti invita a ripercorrere alcune delle principali questioni del mondo agricolo. Biodiversità coltivata, crediti di carbonio, conflitti fondiari… Nel Sud come nel Nord, l’agricoltura si sta trasformando. E se, per immaginare meglio il futuro, guardassimo nello specchietto retrovisore?
Si prevede che la popolazione mondiale raggiungerà i dieci miliardi di persone nel 2050, aumentando la domanda di prodotti agricoli. Tuttavia, i nostri approcci convenzionali alla produzione e al consumo non consentono di rispondere in modo sostenibile a questo aumento. Tra inquinamento, perdita di biodiversità, riscaldamento globale… Come non vedere il ramo su cui siamo seduti? Questa sfida colossale ci impone di cambiare radicalmente il nostro rapporto con gli esseri viventi. Attraverso il podcast Nourishing the Living, CIRAD ti porta alla scoperta di territori e popolazioni che stanno reinventando la loro agricoltura. Accompagnati da scienziati, agricoltori, formatori, studenti, allevatori scoprono il potere di trasformazione dei sistemi agricoli, dalla produzione alimentare all'occupazione, compresa la salute degli ecosistemi.