Il resto dopo l’annuncio
Fu un rapporto tumultuoso che si concluse con una sentenza davanti al Tribunale penale di Parigi. Mercoledì 6 novembre Bruno Pelat, ex di Iris Mittenaere, è stato processato e condannato nel caso tra ex amanti. Processato in particolare per uso illecito di stupefacenti e violenza senza incapacità da parte di chi è o è stato coniuge, convivente o convivente della vittima, il giovane erede è stato condannato a 9 mesi di reclusione, “disposta sotto forma di detenzione domiciliare sotto sorveglianza elettronica”.
Una storia che finisce per Iris Mittenaere, che potrà voltare pagina, ma se vogliamo credere alle informazioni di Più vicino Oggi non è proprio la stessa cosa per il suo ex compagno. Il giovane di 22 anni, figlio di un miliardario, ha visto la sua condanna accompagnata da un obbligo di cure, dal divieto di contatto con l’ex Miss France e da due anni di sospensione della pena. Già condannato nel 2022 per atti di violenza e minacce contro il padre, ma anche per atti di violenza contro un ex compagno nell’aprile 2023, come ricordano i colleghi, quest’ultimo avrebbe avuto difficoltà ad accettare la separazione con l’ex compagno di Kev Adams.
Bruno Pelat parla dell’assenza di sua madre
Come indicato Più vicino, “Alla fine di settembre, mentre era in custodia di polizia, Bruno Pelat confidò di soffrire di disagio psichico e ‘sindrome dell’abbandono’ legata all’assenza di riferimento materno“. Non abbastanza per intenerire il giudice, che ha quindi deciso di condannare l’ex di Iris Mittenaere, ben circondata in tribunale durante il suo confronto con Bruno Pelat. Per ora la bella 31enne bruna non ha ancora reagito alla condanna del suo ex compagno e si mantiene molto discreta.
Se prima della sua storia d’amore con Iris Mittenaere non era molto conosciuto, Bruno Pelat si è fatto un nome negli ultimi mesi. Figlio di un magnate di una delle famiglie più ricche di Francia, il giovane è figlio di Olivier Pelat, un uomo d’affari specializzato nel settore immobiliare, che era anche figlioccio di Liliane Bettencourt, l’ereditiera di L’Oréal scomparsa nel 2017. Come per suo nonno, Roger-Patrice Pelat, faceva parte della cerchia ristretta di François Mitterrand.