Società delle Nazioni: la Francia viene tenuta sotto controllo da Israele 0-0 ma si qualifica per i quarti di finale

Società delle Nazioni: la Francia viene tenuta sotto controllo da Israele 0-0 ma si qualifica per i quarti di finale
Società delle Nazioni: la Francia viene tenuta sotto controllo da Israele 0-0 ma si qualifica per i quarti di finale
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La Francia è stata tenuta in scacco da Israele (0-0) questo giovedì sera, in una partita giocata senza grossi incidenti nonostante un contesto pesante allo Stade de . Impossibile segnare contro una squadra che avevano ha dominato 4-1 in ottobrei Blues sono comunque certi finire almeno al secondo posto nel proprio gironedavanti al Belgio, e si qualificano così per i quarti di finale della Società delle Nazioni.

Questa questione sportiva era stata eclissata negli ultimi giorni a causa del contesto geopolitico attorno a questa partita, dopo la violenza della scorsa settimana a margine di una partita del Maccabi Tel-Aviv ad Amsterdam. L'incontro è stato giocato in uno stadio che sembrava vuotocon pochi spettatori – 16.611 – per una partita internazionale e un sistema di sicurezza eccezionale. L'inno nazionale israeliano ha suscitato alcuni fischi sparsi da parte del pubblico e subito dopo il calcio d'inizio si è verificato un piccolo movimento di folla rapidamente controllato.

“Non è un contesto che vogliamo rivivere“, ha dichiarato l'allenatore della Francia Didier Deschamps dopo la partita. “Ma questa non è una scusa. Dobbiamo affrontarla“, ha aggiunto.

Livello tecnico troppo scarso

I Blues, privati ​​come a ottobre del capitano Kylian Mbappé, non è riuscito a concludere la partita. L'ombra della stella del Real Madrid aleggia sullo Stade de France nonostante i suoi recenti rovesci (fallimento di Euro 2024, conflitto finanziario con il PSG, faticosa integrazione nel Real Madrid, accuse di stupro provenienti dalla stampa svedese) e il settore offensivo, che anche ha dovuto fare a meno dei servizi del ferito Ousmane Dembélé, non ha potuto preoccupare seriamente la difesa israeliana.

Michael Olise è stato ancora una volta troppo timido e Bradley Barcola, capocannoniere della Ligue 1 con il PSG (10 gol), è stato ben imbavagliato. Per quanto riguarda Randal Kolo Muani, che ultimamente ha avuto molto successo con i Blues nonostante il suo status di sostituto a Parigi, è stato quasi inesistente. Nel complesso, il livello tecnico mostrato dalla Francia è stato molto scarso e gli azzurri hanno procrastinato troppo sotto porta, rovinando diverse situazioni calde nella ripresa.

“Siamo stati troppo tranquilli nel primo tempo, abbiamo impiegato troppo tempo nelle trasmissioni, siamo partiti timidamente, in punta di piedi, il che favorisce un avversario ben raggruppato. Non mi accontenterò di quello che abbiamo fatto e di non aver subito gol un gol, avremmo dovuto vincere con tante occasioni, possiamo fare meglio”.ha analizzato Didier Deschamps.

Ai francesi ora resta una trasferta, domenica in Italiaper cercare di chiudere in bellezza questa fase a gironi e questo 2024 complessivamente insapore e da dimenticare il più in fretta possibile.

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