È il “T-Day” a Toronto, dove Taylor Swift dà il via alla sua serie di concerti giovedì sera

È il “T-Day” a Toronto, dove Taylor Swift dà il via alla sua serie di concerti giovedì sera
È il “T-Day” a Toronto, dove Taylor Swift dà il via alla sua serie di concerti giovedì sera
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È il grande giorno per gli “Swifties” canadesi, poiché Taylor Swift arriva a Toronto giovedì per il primo della sua serie di sei concerti a Queen City.

Gli ammiratori canadesi della megastar americana aspettavano questo giorno da più di un anno, da quando fu annunciato, nell’agosto 2023, che il tour “Eras” avrebbe fatto le sue prime tappe in Canada.

Si prevede che più di 50.000 persone prenderanno posto al Rogers Centre per ciascuno dei sei concerti.

Ma anche sei spettacoli in uno stadio di baseball non sono sufficienti a soddisfare la domanda. Così, molti ammiratori di Swift si recheranno a Toronto anche se non hanno il biglietto, nella speranza di ottenerne uno all’ultimo minuto o di ripiegare su uno dei tanti eventi che si svolgeranno parallelamente.

Tra questi eventi, da segnalare il “Taylgate 24, versione Toronto”, che si presenta come il luogo di ritrovo ideale per chi non è riuscito a mettere le mani sugli ambiti biglietti.

Fanno parte del programma anche un’area di attesa per i genitori i cui figli saranno presenti ai concerti e un’area interna dove i possessori del biglietto potranno rilassarsi prima dello spettacolo.

Tutta la follia che circonda la visita di Swift nella più grande città del Canada si tradurrà nella chiusura delle strade e in una maggiore presenza della polizia.

Decine di autobus e tram sono stati aggiunti agli orari per servire la zona attorno allo stadio. In alcuni settori sono inoltre previste corse aggiuntive e orari prolungati per accogliere le persone che desiderano prendere i mezzi pubblici per tornare a casa a fine serata.

“Ci stiamo preparando per qualcosa che potrebbe assomigliare all’arrivo dei Beatles negli anni ’60”, ha detto Stuart Green, portavoce della Toronto Transit Commission.

La folla aveva già cominciato ad arrivare mercoledì, quando i negozi ufficiali del merchandise avevano aperto le loro porte. Si formavano file ai chioschi che vendevano magliette da 60 dollari, borse da 30 dollari e maglioni che vanno da 90 a 115 dollari.

Alcune persone che abbiamo incontrato lì avevano ottenuto i biglietti già da tempo, mentre altri speravano in un miracolo dell’ultimo minuto.

Fenomeno planetario

Il tour “Eras” di Taylor Swift è un vero fenomeno globale: ovunque vada, i biglietti vanno a ruba.

Secondo Destination Toronto, i sei concerti al Rogers Centre dovrebbero generare 282 milioni di dollari in attività economica. La residenza di Swift nella capitale dell’Ontario durerà più di due settimane, con spettacoli che si terranno giovedì, venerdì e sabato sia questa settimana che la prossima.

All’inizio di dicembre, la Swift farà la sua unica altra tappa canadese annunciata finora, tre notti al BC Place di Vancouver.

Al concerto sono rappresentate dieci “epoche” della carriera di Swift. Ogni epoca comprende uno dei suoi album, ad eccezione dell’era “Folklore/Evermore”, che ne copre due.

Poche ore prima del primo spettacolo, i biglietti più economici ancora disponibili sul sito di rivendita StubHub costavano più di 2.000 dollari per i posti con vista parzialmente ostruita.

Sebbene i prezzi oscillino costantemente, alcuni posti Prime hanno un prezzo superiore a $ 10.000.

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