Anche se la Francia non è ancora, tutt’altro, un narcostato, il boom del traffico di droga in Francia è tale che ora genera tra i 3,5 e i 6 miliardi di euro all’anno. Un jackpot che attira i desideri di numerose bande rivali che stanno conducendo una sanguinosa guerra per il territorio. E non solo a Marsiglia, la violenza si sta diffondendo anche nelle città di medie dimensioni, da Rennes a Poitiers, dove nelle ultime settimane si sono verificate numerose sparatorie mortali, in un contesto di traffico di droga, con una nuova generazione di criminali, anche sicari, sempre più numerosi giovani con i metodi e l'immagine dei sicari dell'America Latina La Francia è arrivata a un punto di svolta, come allarmano i ministri francesi dell'Interno e della Giustizia, Bruno Retailleau e Didier Migaud?
Con :
– Michel Gandilhonesperto associato alla divisione sicurezza e difesa del Cnam, autore di Geopolitica della criminalità organizzata (Eyroll)
– Federico Salibagiornalista, specialista in criminalità organizzata e America Latina, autore di Cartelli. Viaggio nella terra di Narcos (edizioni du Rocher)