Domenica 19 novembre 1944, il primo esercito francese del generale de Lattre entrò a Seppois, il primo villaggio alsaziano liberato. Il 19 marzo 1945, Wissembourg fu finalmente liberata dall’esercito tedesco dalle truppe americane del generale Patch. Tra queste due date, l’Alsazia viveva quotidianamente tra il paradiso e l’inferno.
Essenzialmente basato su “The Liberation Agenda” ideato e scritto dal giornalista Edouard Boeglin per il giornale L’Alsazia nel 1994, l’infografica interattiva che segue permette di rivivere giorno dopo giorno, in cento date, la liberazione dell’Alsazia, ma anche di navigare su una mappa da Altkirch a Wissembourg, dal nord al sud della regione, per rivivere questo drammatico periodo. Collegamenti ad articoli, storie, testimonianze, video o presentazioni più approfonditi ti permettono di approfondire questa immersione in un momento essenziale della storia alsaziana.
L’etichetta Missione Liberazione
La serie sulla liberazione dell’Alsazia, proposta dal DNA et L’Alsaziaavere l’etichetta Missione di Liberazione. Sotto questa etichetta ufficiale sono riuniti i progetti realizzati in tutta la Francia per perpetuare la memoria della Liberazione. Le serie proposte nelle rubriche dei nostri due quotidiani, sui siti e sulle applicazioni, sono state realizzate con il contributo di autorevoli storici in materia; danno un posto importante alle testimonianze. L’utilizzo di formati digitali come video, podcast e contenuti interattivi per raccontare la storia della liberazione dell’Alsazia risponde ai desideri del Missione di Liberazione per raggiungere il pubblico giovane.
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