Kiev è stata presa di mira mercoledì mattina da un attacco missilistico e di droni russi, il primo in più di due mesi. Intanto gli ucraini perdono terreno sul fronte e temono di perdere il sostegno degli Stati Uniti.
Inoltre, l’Ucraina ha rivendicato l’assassinio nella Crimea annessa di un ufficiale della flotta russa del Mar Nero, che accusa di aver ordinato attacchi missilistici mortali sulle sue città.
L’attacco a Kiev arriva nel giorno in cui il segretario di Stato americano Antony Blinken ha promesso a Bruxelles una risposta “ferma” al presunto coinvolgimento della Corea del Nord insieme alla Russia nella guerra in Ucraina.
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Il Segretario di Stato americano Antony Blinken incontra il Segretario generale della NATO Mark Rutte a Bruxelles, Belgio, il 13 novembre 2024.
Foto: Reuters/Yves Herman
Washington ha confermato le affermazioni ucraine secondo cui i soldati nordcoreani si trovano ora impegnati in operazioni di combattimento
nella regione russa di Kursk, una piccola area della quale è occupata da tre mesi dalle forze ucraine.
Lo ha confermato, assicurandolo, anche l’agenzia di intelligence sudcoreana Truppe nordcoreane […] sono già impegnati in operazioni di combattimento
in questa parte del territorio russo.
Rinforzi nordcoreani
A più di due anni e mezzo dall’inizio dell’invasione, l’esercito russo beneficia ora del rinforzo di quasi 11.000 soldati nordcoreani, secondo Kiev e l’Occidente, cosa che il Cremlino non ha formalmente negato.
La Russia ha notevolmente intensificato i raid di droni su Kiev, quasi ogni giorno dall’inizio di ottobre, ma questa è la prima volta in più di due mesi che i missili vengono lanciati contemporaneamente.
Le forze armate russe hanno lanciato un attacco combinato missilistico e droni su Kiev. Questa è la prima volta in 73 giorni.
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Persone si rifugiano in una stazione della metropolitana durante un attacco militare russo, a Kiev, Ucraina, 13 novembre 2024.
Foto: Reuters/Alina Smutko
I giornalisti dell’AFP hanno sentito esplosioni a Kiev e hanno visto decine di residenti rifugiarsi in una stazione della metropolitana nel centro della città.
In totale, nella notte tra martedì e mercoledì, sei missili e 90 droni hanno preso di mira sette regioni ucraine, di cui solo una si trova sul fronte, ha sottolineato l’aeronautica ucraina, affermando di aver abbattuto due missili da crociera, due missili balistici e 37 droni.
Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, dal canto suo, ha ribadito che l’esercito russo non sta colpendo come obiettivi militari
in risposta a una domanda sull’aumento delle vittime civili in Ucraina.
“Operazione speciale” in Crimea
Da parte ucraina, una fonte dei servizi di sicurezza (SBU) ha rivendicato all’AFP l’omicidio di un ufficiale russo in Crimea, penisola ucraina annessa a Mosca, nell’ambito di un’operazione operazione speciale
destinato a liquidare un criminale di guerra
.
Questo soldato, ucciso nell’esplosione di un’autobomba, aveva ha ordinato il lancio di missili da crociera dal Mar Nero contro obiettivi civili in Ucraina
e costituito un obiettivo assolutamente legittimo
ha commentato questa fonte.
Questo assassinio è l’ultimo di una serie di attacchi ucraini contro soldati russi e figure che sostengono il Cremlino, sia nelle aree ucraine occupate che all’interno della Russia.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, in reazione agli attacchi notturni contro il suo Paese, ha denunciato ancora una volta terrorismo russo
e ho accolto con favore la risposta efficace
della difesa antiaerea.
Ha espresso il suo gratitudine
verso i suoi alleati occidentali che da due anni e mezzo forniscono armi e munizioni.
Preoccupa il ritorno di Trump
Ma questo aiuto sembra minacciato, poiché ucraini ed europei temono che gli Stati Uniti, con il ritorno di Donald Trump, possano interrompere gli aiuti agli ucraini proprio nel momento in cui questi si trovano in grandi difficoltà sul campo di battaglia.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il cui governo di coalizione è caduto una settimana fa, ha assicurato ai deputati del Bundestag che il suo Paese non lascerà che l’Ucraina solo
contro la Russia.
Il leader tedesco ha parlato durante la giornata con Volodymyr Zelenskyj, ricordando il sostegno irremovibile
da Berlino a Kiev, secondo un comunicato stampa dei suoi servizi.
Nell’Ucraina orientale, l’esercito russo, nonostante perdite significative, in ottobre ha conquistato centinaia di chilometri quadrati. Mercoledì ha rivendicato la conquista del piccolo villaggio di Rivnopil, all’incrocio tra il fronte orientale e quello meridionale.
Secondo le forze di Kiev, mercoledì le truppe russe hanno tentato senza successo di farlo trapano
Difese ucraine nella zona di Kupiansk (est), poco più di 150 km a nord della zona chiave intorno alla città di Pokrovsk, obiettivo dell’esercito di Mosca.