CÈ “il” momento letterario belga dell’anno: la proclamazione dei premi Victor Rossel. Si è svolto presso la redazione di Sera, questo mercoledì 13 novembre alle 13, alla presenza di tutti i vincitori e anche di alcuni finalisti dei diversi premi. Ecco l’elenco dei premi.
Premio Victor Rossel per la Letteratura
Colica di Velibor versare Guerra e pioggia (Gallimard).
Premio dei lettori Victor Rossel
Nathalie Skowronek versare La voce dei salici (Grasset).
Premio del fumetto Victor Rossel
Romain Renard versare Recensione Comanche (Lombardo).
Gran Premio dell’Accademia dei fumetti Victor Rossel
Léonie Bischoff per tutto il suo lavoro.
Il Premio Victor Rossel è stato creato nel 1938, in memoria di Victor Rossel, figlio del fondatore della Sera nel 1897, Emile Rossel. Il figlio amava la letteratura e ogni giovedì teneva un salotto a casa sua, in rue Gachard a Ixelles, dove riceveva poeti e personalità. Erano bellissimi giovedì. Quando Victor morì nel 1935, il redattore capo di SeraCharles Breisdorff, suo amico, ha voluto rendergli omaggio istituendo un premio che porta il suo nome. Nasce il Premio di Letteratura Victor Rossel. La sera lo annunciò il 22 gennaio 1938. Si trattava, si diceva in questo annuncio, di “dare un nuovo contributo alla nostra letteratura nazionale”. Il premio intendeva quindi “servire una delle espressioni più nobili del pensiero belga, grazie alla quale il nostro Paese afferma al meglio la sua grandezza nel pacifico dominio dell’arte”. Da allora, il Rossel viene assegnato ogni anno, per premiare un romanzo o una raccolta di racconti. Tranne durante l’interruzione della guerra, tra il 1940 e il 1945. Quest’anno siamo all’81e edizione del prezzo.