con Lisa Carrington, La Base du Temple-sur-Lot offre oro a palate

con Lisa Carrington, La Base du Temple-sur-Lot offre oro a palate
con Lisa Carrington, La Base du Temple-sur-Lot offre oro a palate
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Lisa Carrington è la Mbappé della canoa. “Più Zidane”, dice Gordon Walker, capo allenatore della delegazione neozelandese che è presente al Lot-et-Garonnais, a Temple-sur-Lot, dall’inizio di giugno. Perché a 34 anni, il velista non è certamente più il giovane che per primo ha scoperto il grande nuoto mondiale nel 2011, ma rimane il campione assoluto, senza dubbio l’atleta più premiato che abbia mai navigato…

Lisa Carrington è la Mbappé della canoa. “Più Zidane”, dice Gordon Walker, capo allenatore della delegazione neozelandese che è presente al Lot-et-Garonnais, a Temple-sur-Lot, dall’inizio di giugno. Perché a 34 anni, il céiste non è certamente più il giovane che per primo ha scoperto il grande nuoto mondiale nel 2011, ma resta il campione assoluto, senza dubbio l’atleta più premiato che abbia mai navigato sul Lot.

Parigi, i suoi quarti Giochi

In tredici anni di carriera, il palmares del neozelandese specializzato nello sprint è lungo quanto una giornata di allenamento dove 50 km di navigazione sono regolarmente in programma: dodici titoli mondiali, cinque Olimpiadi. Senza dimenticare le tre medaglie d’oro, individuali o di squadra, che conta di riportare da Parigi. “È difficile non avere questa pressione in un angolo della mente”, ricorda in questi ultimi giorni della sua formazione al Lot-et-Garonnais. Quando ti sei già esibito, sai che tutti si aspettano che tu faccia di nuovo la stessa esibizione. Ma devi imparare, usarlo per essere sempre il miglior atleta sul palco più grande del mondo. »

Gli eventi che si svolgeranno allo stadio nautico di Vaires-sur-Marne (dal 6 al 10 agosto), in questo caso, saranno i quarti che vivrà nella sua carriera. Quelli di Londra, nel 2012, hanno segnato il suo grande debutto olimpico con un titolo nel K1 dei 200 metri, per poi confermarsi quattro anni dopo a Rio (un titolo e una medaglia di bronzo nei 500 metri) e vivere l’apoteosi a Tokyo nel 2021 (tre ori individuali medaglie e un oro di squadra).


La coppia Alicia Hoskin e Lisa Carrington ha vinto il titolo mondiale 2023 nel K2 500 metri nel 2023 a Poznan (Polonia).

Federazione Canoa Neozelandese.

Il neozelandese “di maggior successo”.

Una tripletta senza precedenti per la Terra della Lunga Nuvola Bianca che l’ha proiettata al rango di “la neozelandese di maggior successo ai Giochi Olimpici”. Cos’altro cercherà durante le Olimpiadi del 2024 quando non avrà più nulla da dimostrare? “Parigi sarà sicuramente speciale. Amo la Francia così tanto! Soprattutto siamo molto emozionati perché potremo esibirci davanti al pubblico. A Tokyo, causa restrizioni Covid, sugli spalti non c’era nessuno. E sappiamo che i neozelandesi spenderanno molti soldi per venire a sostenerci. Ho uno spirito competitivo. Mi permette di conoscere sempre di più me stesso, come mi comporto nei momenti di grande pressione. Non è sempre facile. »

Rugby

Tolosa, Bayonne… E Agen. Come non citare la palla ovale con un neozelandese? Tanto più che Lisa Carrington, pur essendo esperta di attività nautiche fin da giovanissima, non nasconde il suo interesse per il rugby. “Certo che conosco il rugby francese, sono venuti tanti “Kiwi” qui. » E per citare alcuni club come “Tolosa, Bayonne, Biarritz” e “Agen”, dove giocava “l’amico di un amico di mio marito”. Il mondo è piccolo!

Se il sito del Templais offre fughe turistiche a Lisa Carrington e alle sue cinque colleghe selezionate per le Olimpiadi, resta comunque la fase preolimpica dove si verserà più sudore. “Qui concentriamo la preparazione su un lavoro approfondito”, spiega Gordon Walker. Facciamo distanza, resistenza. Lavoreremo sullo sprint quando ci avvicineremo ai Giochi. » La base nautica del Lot-et-Garonnaise non è stata scelta a caso e i lavori di ammodernamento ne hanno rafforzato l’attrattiva agli occhi delle delegazioni nazionali: “Sono pochissimi i posti in Europa che dispongono di tutte queste attrezzature sullo stesso sito, precisa il suo allenatore . La sauna, la cella frigorifera e soprattutto le macchine per pesi sono molto importanti. » “Sono venuta per la prima volta nel 2019”, ricorda Lisa. Le strutture sono migliorate e qui l’acqua è eccezionale. » Uno dei motivi del successo de La Base Lot-et-Garonnaise che vedrà i regatanti francesi arrivare il 24 giugno per l’ultimo allenamento prima della messa solenne parigina.

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