Digione – L'asilo Voltaire vincitore del Premio Ricercatori in Atti 2024 per le Pari Opportunità

Digione – L'asilo Voltaire vincitore del Premio Ricercatori in Atti 2024 per le Pari Opportunità
Digione – L'asilo Voltaire vincitore del Premio Ricercatori in Atti 2024 per le Pari Opportunità
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Un progetto innovativo per rafforzare l'apprendimento attraverso la musica.

L'asilo nido Voltaire di Digione è stato premiato durante la 5a edizione del Premio Chercheurs en Actes per la sua iniziativa educativa “La sinfonia dei nomi”, un progetto volto a ridurre il divario di competenze tra gli studenti attraverso l'uso della musica. Questo premio, creato dal GMF in collaborazione con il Consiglio Scientifico dell'Educazione Nazionale, premia le azioni educative basate sulla ricerca scientifica, sulla promozione delle pari opportunità, dell'inclusione educativa, dello sviluppo delle competenze socio-comportamentali e di una valutazione educativa adattata.

La sinfonia dei nomi: la musica come leva di apprendimento
Nell'ambito di uno studio condotto da ricercatori di neuroscienze, gli insegnanti della scuola Voltaire hanno esplorato l'impatto della musica sulle capacità di lettura e sul successo accademico. Il loro progetto, “La sinfonia dei nomi”, utilizza “schede punteggio” personalizzate per ogni bambino, facilitando attività musicali strutturate attorno alla sincronizzazione, anticipazione e inibizione. Questi esercizi sviluppano abilità cognitive essenziali per imparare a leggere, e i primi risultati sono promettenti: gli studenti che hanno partecipato a questo approccio hanno ottenuto punteggi migliori nelle valutazioni nazionali dei CP, con notevoli progressi rispetto al gruppo di controllo.
« Rafforzando la coesione tra il gruppo docente e includendo le famiglie, siamo riusciti a creare un ambiente stimolante e inclusivo che contribuisce a garantire pari opportunità di successo per ogni studente. », dichiara un insegnante coinvolto nel progetto.

Oltre al progetto Digione, sono vincitori anche il Collège Sacré-Cœur di Rennes con un programma per l'inclusione di cani da assistenza per sviluppare l'intelligenza emotiva degli studenti con disabilità, il Collège Pablo Picasso di Nizza che utilizza video a 360° per combattere fobie scolastiche, il liceo Camus-Sermenaz di Lione con il suo programma di sostegno 15:00 per gli studenti del 3° Prépa-Métiers e infine il quartiere Valenciennes Denain con un progetto innovativo volto a migliorare la lettura dei documentari da parte degli studenti.
Riconoscimento nazionale per progetti educativi innovativi
Il Premio Chercheurs en Actes, organizzato dal GMF, mira a incoraggiare e premiare le pratiche educative basate sulla ricerca scientifica. Oltre alla scuola Voltaire di Digione, altri istituti sono stati premiati quest'anno per iniziative innovative come l'inclusione di animali da assistenza al Collège Sacré-Cœur di Rennes o il sostegno agli studenti in difficoltà nell'ambito del programma 3PM Excellence.

Un forte impegno nella formazione e nella ricerca
Fin dalla sua creazione, il Premio Chercheurs en Actes valorizza le iniziative degli insegnanti e dei gruppi didattici che si impegnano quotidianamente per il benessere e il successo degli studenti. Questo premio evidenzia l’importanza della ricerca scientifica nell’evoluzione dei metodi educativi e aiuta a promuovere approcci stimolanti e inclusivi all’interno del sistema educativo.

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