I canadesi si riuniscono in tutto il Paese l’11 novembre, Giorno della Memoria, per rendere omaggio al sacrificio degli uomini e delle donne in uniforme che hanno dato la vita al servizio dei valori e dei principi del nostro Paese.
A Ottawa, il primo ministro Justin Trudeau ha deposto una corona al National War Memorial. Era accompagnato dal Governatore Generale del Canada, Mary Simon, e dalla Madre Nazionale della Croce d’Argento di quest’anno, Maureen Anderson del New Brunswick.
La signora Anderson quest’anno rappresenta le madri di tutto il personale militare ucciso durante il servizio. I suoi due figli, i sergenti Ron e Ryan Anderson, hanno combattuto in Afghanistan; in seguito morirono dopo aver combattuto, questa volta, un disturbo da stress post-traumatico.
Il suono lugubre di “Last Call” si sente anche intorno a innumerevoli altri cenotafi e monumenti in tutto il paese lunedì, mentre i canadesi si prendono un momento, “alle 11 del mattino dell’11”, per rendere omaggio silenzioso a tutti i soldati caduti.
Le cerimonie onoreranno anche i membri delle forze armate canadesi che continuano a prestare servizio oggi.
“Nel corso della nostra storia, gli uomini e le donne delle forze armate canadesi hanno protetto il nostro paese”, ha scritto Trudeau in una pubblicazione su X. “Alcuni sono tornati dal combattimento trasformati per sempre. Altri sono rimasti lì. Saremo sempre debitori nei loro confronti e non lo dimenticheremo mai”.
Il primo ministro del Quebec, François Legault, era dalla parte di Montreal.
Sabato 9 novembre a Victoriaville si è tenuta una parata del Giorno della Memoria organizzata dalla Royal Canadian Legion.
Giovedì scorso anche i Victoriaville Tigres hanno tenuto una cerimonia di tributo prima dell’inizio della partita contro i Saint-Jean Sea Dogs.
Con la collaborazione di Claude Marchese