Inizi incoraggianti nonostante gli ostacoli
L'Alpine A424 non è stata risparmiata dai rischi meccanici, in particolare durante la 24 Ore di Le Mans, dove un doppio ritiro ha offuscato le speranze di fare bene. Tuttavia, la squadra è riuscita a riprendersi vincendo luoghi significativi dopo. Questi includono un quinto posto alla Lone Star Le Mans, un terzo posto alla 6 Ore del Fuji e un solido quarto posto alla Bapco Energies 8 Ore del Bahrain. Al termine di questa prima stagione, i risultati 2024 dell'Alpine A424 si traducono in un podio, tre top five, nove top ten, un miglior giro di gara e quattro presenze in Hyperpole. Una prestazione che testimonia il potenziale della vettura e l'impegno della squadra.
Progresso costante
Bruno Famin, Direttore di Alpine Motorsports, è ottimista per il futuro. Secondo lui, uno dei momenti salienti di questa stagione 2024 è il lavoro collettivo svolto dai piloti e dall'intero team: « Le persone si mettono al servizio del progetto e hanno sempre lavorato con lo stesso obiettivo: far progredire la squadra e sviluppare il potenziale dell'A424, il tutto all'interno di un collettivo estremamente forte. La stagione è stata priva di uscite, il che è prezioso durante un anno di apprendimento. Nel corso delle gare, e a seconda delle circostanze, li abbiamo anche visti alternarsi distinguendosi in pista quando necessario. Lo abbiamo rivisto anche oggi e possiamo essere orgogliosi del lavoro svolto dai nostri sette piloti e da tutta la squadra. »
2025 in vista
Tra i piloti, Charles Milesi, che ha contribuito alla prestazione dell'Alpine A424 #36, elogia i progressi compiuti durante tutta la stagione: “È stata una stagione complessivamente positiva. Abbiamo fatto molti progressi durante quest’anno. Tuttavia, sappiamo che ne abbiamo ancora tanto lavoro per raggiungere i nostri obiettivi futuri e ci concentreremo sui prossimi test per avvicinarci ai primi posti nel 2025”.
Un inverno di studio attende la squadra di Philippe Sinault che, scommettiamo, punta a un aumento di potenza e un posto sui podi nel 2025, consolidando al contempo il suo status tra i maggiori costruttori della categoria Hypercar.