Questa è una partita ad alto rischio. Le violenze di Amsterdam arrivano a pochi giorni dalla partita di Parigi tra la squadra francese e quella israeliana. Già questo lunedì, 4 novembre, attivisti filo-palestinesi hanno invaso la sede della FFF per denunciare la partita che si svolgeva sul suolo francese.
“Esiste un sistema di sicurezza estremamente rinforzato e di altissimo livello per evitare disordini all'esterno e all'interno dello stadio”indica il prefetto di polizia di Parigi questo venerdì 8 novembre. “Lavoriamo con la Federcalcio francese, questo non è normale. Nel sistema che sto preparando, prepariamo tutte le ipotesi. Ma c’è un livello di sicurezza molto alto e tutto andrà bene”assicura Laurent Nuñez, su RMC.
La prefettura prevede 26 società di forze dell'ordine per mettere in sicurezza lo Stade de France. Mai visto prima, secondo i nostri colleghi di RMC. Tutti i negozi, i bar e i ristoranti attorno allo Stade de France dovranno chiudere nel pomeriggio, prima della partita. Le forze di sicurezza intendono monitorare anche i dintorni dello stadio.
Immagini scioccanti ad Amsterdam
“Non sono ebreo, non sono ebreo”, avverte questo giovane prima di ricevere un pugno e cadere a terra. Le immagini stanno facendo il giro dei social network. Giovani adulti linciati, presi a pugni in faccia, picchiati a terra o addirittura gettati in un canale. “Di' 'Libertà alla Palestina' e ti lasceremo fare”, gli ha detto in inglese uno dei suoi aggressori.
Quella sera circa 3.000 israeliani erano sbarcati ad Amsterdam. Sono lì per sostenere la squadra del Maccabi Tel-Aviv che affronterà l'Ajax Amsterdam in Europa League. Questo venerdì mattina i social network hanno riportato provocazioni da parte di alcuni gruppi di individui: bandiera palestinese strappata e canti provocatori contro “gli arabi”. Conclusione: politicizzato, il calcio non è più una festa.
Contesto teso
In Francia sono in aumento gli atti antisemiti. Una nota della Direzione nazionale dell’intelligence territoriale (DNRT) del Ministero dell’Interno indica che gli episodi di antisemitismo in Francia hanno raggiunto il livello più alto e sono aumentati del 192% nella prima metà del 2024 rispetto alla prima metà del 2023.887 nel corso dei primi sei mesi di quest’anno si sono verificati episodi di antisemitismo.
In Medio Oriente lo Stato ebraico è in guerra. Il governo di Benjamin Netanyahu ha condotto una crociata contro Hamas e altri gruppi terroristici islamici a partire dagli attacchi del 7 ottobre nel sud di Israele che hanno ferito 5.400 persone e costato più di 1.200 vite umane. Più di 40.000 persone sono morte nel contrattacco israeliano che si sta diffondendo in tutto il territorio del Libano.
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