Aggiornato il 07/11/2024
La prevenzione degli infortuni gravi e mortali sul lavoro resta al centro delle priorità del Ministero del Lavoro. Nel 2022 sono morte sul lavoro 789 persone, di cui 43 giovani sotto i 25 anni,
e sono stati registrati 38.000 infortuni gravi sul lavoro.
Datori di lavoro, lavoratori, rappresentanti del personale, agite!
➡️ Incidenti sul lavoro: un bilancio ancora allarmante
Questi drammatici incidenti lasciano dietro di sé famiglie in lutto e gruppi di lavoro devastati. Tuttavia, non sono inevitabili e mettono in discussione la nostra capacità collettiva di rendere il lavoro un luogo sicuro per tutti.
All’origine di queste tragedie possono essere l’ignoranza di alcuni rischi professionali, l’assenza di una valutazione dei rischi e di adeguate misure di prevenzione e la mancanza di formazione dei lavoratori, troppo spesso osservata.
➡️ Rendere prioritaria la lotta agli infortuni sul lavoro
Ecco perché è essenziale implementare, nel lungo termine, a politica di prevenzione degli infortuni sul lavoro che rafforza la cultura della prevenzione nelle aziende, responsabilizzando e sostenendo le imprese, e che mira a contrastare i rischi professionali più gravi.
IL piano per la prevenzione degli infortuni gravi e mortali sul lavorodistribuito dal 2022 come parte del quarto piano di medicina del lavoro (2021-2025)sta lavorando su questo aspetto e sta fornendo a tutti i soggetti interessati della salute sul lavoro una chiara tabella di marcia in questo settore.
Progettato di concerto con le parti sociali, presta particolare attenzione ai soggetti più esposti a infortuni gravi e mortali sul lavoro: giovani e neo assunti, lavoratori temporanei, lavoratori autonomi e distaccati, nonché, più in generale, dipendenti di VSE e PMI.
➡️ Una campagna di comunicazione per promuovere le buone pratiche nella prevenzione dei rischi professionali
Dopo un prima campagna shock nel 2023 Per sensibilizzare sulla realtà degli infortuni gravi e mortali sul lavoro, il Ministero del Lavoro lancia oggi una vasta campagna di comunicazione per incoraggiare i datori di lavoro ad agire a favore della salute e della sicurezza sul lavoro.
Intorno allo slogan “La sicurezza dei dipendenti è qualcosa a cui dobbiamo pensare ogni giorno”la campagna mira a promuovere le buone pratiche nella prevenzione dei rischi professionali e a favorire la cultura della sicurezza sul lavoro.
La campagna si basa su un filmato pubblicitario di 30 secondi, rivolto al grande pubblico, ai datori di lavoro e ai lavoratori. Completano il sistema spot e rubriche radiofoniche, podcast dedicati, annunci sulla stampa professionale, volantini, locandine, contenuti per i social network e rapporti con la stampa.
Per informare e supportare i lavoratori e i datori di lavoro sui rischi professionali e sugli strumenti di prevenzione, il sito del Ministero del Lavoro fornisce l’accesso a tutte le informazioni di riferimento sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro. Sul sito dedicato securiteautravail.gouv.frindividuano le principali risorse prodotte dagli addetti alla prevenzione, dagli enti di previdenza sociale e dai servizi statali decentrati. Permette così a tutti di informarsi e di agire, al proprio livello, utilizzando strumenti utili quotidianamente: descrizioni dei rischi più comuni, schede per professione, presentazione delle procedure in caso di incidente, ecc.
⭐ Il kit di comunicazione
Inoltre, per amplificare la mobilitazione, due kit di comunicazione specifico per datori di lavoro e a dipendenti sono stati progettati. Rendono disponibili i contenuti principali della campagna (manifesti, volantini, post per i social network…) ma anche soluzioni chiavi in mano adatte a pubblici diversi.
I kit possono essere trovati su https://travail-emploi.gouv.fr/la-securite-des-salaries-cest-chaque-jour-que-lon-doit-y-penser