Allo Standard, Marcos Camozzato ha segnato contro una delle sue leggende: “Gli avevo detto che era molto speciale” – Tutto il calcio

Allo Standard, Marcos Camozzato ha segnato contro una delle sue leggende: “Gli avevo detto che era molto speciale” – Tutto il calcio
Allo Standard, Marcos Camozzato ha segnato contro una delle sue leggende: “Gli avevo detto che era molto speciale” – Tutto il calcio
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Domenica Marcos Camozzato è tornato a Sclessin per la Circus Cup. Due volte campione con i Rouches e vincitore della Supercoppa nel 2008, il brasiliano ha segnato contro una delle sue leggende: Dida.

Il momento è stato speciale per Marcos Camozzato. Domenica l’ex difensore dello Standard è tornato a Sclessin per la Circus Cup. Ha segnato anche ai calci di rigore contro una delle sue leggende, l’ex portiere del Milan Dida.

“Dida è uno dei più grandi portieri brasiliani ed era molto bravo a tirare i rigori. Poi gli dissi che era molto speciale segnare contro di lui. Quando ero piccolo seguivo la sua carriera. Era uno dei più grandi portieri del Brasile. il mondo” ha dichiarato l’ex terzino brasiliano al microfono di Walfoot.be.

Dante, l’esempio di Marcos

Marcos però non ha mai avuto l’opportunità di giocare nella stessa squadra di Dida. Il brasiliano che ha lasciato il segno più grande in lui, quello che ha vestito anche i colori del Club Brugge, lo ha incontrato a Sclessin, nella persona del Costa Santos Bonfim Dante.

“Direi che è Dante, l’ex giocatore dello Standard. Gioca ancora! La sua mentalità e la sua qualità tecnica sono fantastiche! È un giocatore che i giovani dovrebbero seguire, perché la sua mentalità fa davvero la differenza”.

Dante che ha appena prolungato il contratto con il Nizza, che dovrebbe onorare quasi fino ai 42 anni. “Non è solo giocare, è anche l’alto livello. Sta ancora giocando ad alto livello a quasi 41 anni!”

Penso che l’Argentina sia più forte del Brasile”.

Durante questa intervista abbiamo chiesto a Marcos anche quali sono le possibilità del Brasile alla Copa America, che si terrà quest’estate. Neymar salterà la competizione, Lucas Paqueta è al centro di uno scandalo di partite truccate, ma Marcos non è preoccupato per il suo Paese.

“È un momento difficile, ci sono tanti cambiamenti nella Nazionale. Penso che l’Argentina sia più forte del Brasile, ma abbiamo ancora tantissima qualità. Guardare la finale di Europa League da Ederson, il centrocampista, è stato magnifico”.

“Abbiamo molti giovani in arrivo e altri che sono già lì. Abbiamo un nuovo nucleo, da 23 a 25 giocatori, con altri 15-20 giocatori che reclamano un posto. È difficile giocare contro tutti i giocatori del mondo”.

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