Il ministro dei Trasporti, Rachid Amri, ha ordinato mercoledì l'elaborazione, il più presto possibile, di un piano d'azione comprendente un piano di salvataggio urgente e un piano di ristrutturazione a medio termine per la compagnia di bandiera Tunisair.
Questo piano d'azione prevede inoltre, secondo un comunicato stampa del Ministero dei Trasporti, un nuovo piano di governance adattato alle esigenze della compagnia, l'accelerazione della modifica dei testi legislativi in vigore per migliorare la competitività di Tunisair e la razionalizzazione delle attività risorse umane per garantire loro la necessaria efficienza.
Si tratta anche di migliorare la qualità dei servizi e di porre la regolarità dei voli come obiettivo principale e di aggiornare le misure di gestione delle crisi, in particolare per quanto riguarda l'anticipazione, la supervisione, l'intelligence e l'informazione “precisa e trasparente”.
Il Ministro dei Trasporti ha inoltre dato indicazioni per sviluppare all'interno dell'azienda la componente “comunicazione aziendale” in funzione della delicata situazione che sta attraversando. Ha inoltre ordinato di mettere in atto un sistema informativo rinnovato che consenta all'azienda di evitare confusione e incertezza per i viaggiatori e le altre parti interessate.
Il Ministero dei Trasporti ha precisato, a questo proposito, che “sta monitorando attentamente e continuamente la situazione della compagnia in coordinamento con la direzione generale di Tunisiair, e che altre misure seguiranno le decisioni attualmente prese”.
L'obiettivo è sostenere la compagnia aerea nazionale, preservarne la sostenibilità e ripristinarne l'antico splendore.
Le misure annunciate dal Dipartimento dei Trasporti arrivano a seguito delle interruzioni avvenute sui voli Tunisair, nel periodo dal 1 al 5 novembre 2024.
Secondo il ministero i recenti disagi sono dovuti ai danni materiali che hanno colpito diversi aerei, precisando che tali danni sono il risultato di un comportamento “irresponsabile” e “disinvolto” nei confronti dell'azienda pubblica e delle sue proprietà.
La compagnia “Tunisair” ha comunicato lunedì in un comunicato stampa di aver noleggiato tre aerei per rafforzare la sua flotta in seguito a queste interruzioni. Ha aggiunto che coprirà i costi di modifica o modifica delle prenotazioni, in seguito alle richieste dei passeggeri che possono contattare i suoi servizi telefonicamente o via e-mail.
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