Me Elhamamouchi, uno degli avvocati di Abdelhakim Sefrioui, attivista islamista e oggi imputato in tribunale, si rivolge all’investigatore: “Siamo d’accordo nel dire che il signor Sefrioui non ha avuto contatti con il terrorista ed è l’unico che non ha avuto contatti con lui ?”
L’ufficiale di polizia presente al banco dei testimoni conferma che le indagini non hanno stabilito ciò.
L’avvocato prosegue: “Quando appare il video del signor Sefrioui? Quando viene pubblicato?”
Il poliziotto: “11 ottobre, di sera (alle 23,50)”.
L’avvocato: “Il signor Anzorov non ha visto il video del signor Sefrioui?”
Il poliziotto: “Non abbiamo prove in tal senso”.
L’avvocato: “Siamo d’accordo che il signor Sefrioui, in questo video, chieda solo una sanzione amministrativa?”
Il poliziotto: “Credo che il modo in cui è presentato il video sia tale da essere pienamente compreso dalle persone a cui è destinato?”
L’avvocato: “Siamo d’accordo, in questo video il signor Sefrioui chiede solo una sanzione amministrativa? La mia domanda è semplice”.
Il poliziotto insiste sul contesto del video. E risponde: “Sì, una sanzione amministrativa preliminare alla pulizia etnica”.
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