Questo è un post sul blog della LSE (London School of Economics and Political Science) che ci informa degli sviluppi che presto dovrebbero aiutarci. Il titolo del post è accattivante: L’intelligenza artificiale può condurre ricerche qualitative su una scala senza precedenti. Due autori, uno tedesco, uno francese chi lavorare alla LSE.
L’intelligenza artificiale sarà in grado di fare interviste
Ecco l’introduzione al post (traduzione DeepL): Le interviste, un metodo tradizionale di ricerca qualitativa, richiedono notevoli risorse umane e finanziarie e sono limitate in termini di numero di partecipanti. Tuttavia, i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) offrono la possibilità di condurre interviste su larga scala, creando un ponte tra la ricchezza dei dati qualitativi e il potere statistico dei dati quantitativi.
Gli autori hanno sviluppato una piattaforma per condurre interviste qualitative. Un’interfaccia di dialogo online consente al rispondente di interagire con un LLM che raccoglie le sue risposte e genera nuove domande. La piattaforma si adatta alle esigenze dei ricercatori ed è in grado di trattare un’ampia gamma di argomenti mantenendo una struttura generale che garantisce l’attendibilità delle interviste.
Hanno confrontato con le interviste classiche: Le interviste guidate dall’intelligenza artificiale sono state valutate approssimativamente paragonabili a quelle di un esperto umano medio.
Un’altra citazione inquietante: I partecipanti hanno preferito interagire con un chatbot percepito come un’entità non giudicante, piuttosto che con un intervistatore umano, il che ha permesso loro di sentirsi più a proprio agio ed esprimere liberamente il proprio punto di vista, in particolare su questioni politiche delicate.
Esistono altre IA in quest’area
Gli autori citano un’altra intelligenza artificiale per la ricerca qualitativa: Prolific. Non l’ho testato, ma questa IA è più sviluppata di quella degli autori. La scelta potrebbe diventare: AI privata o AI LSE? Non sono sicuro, poiché molto probabilmente la LSE ha bisogno di finanziamenti privati. Secondo il sito Prolific, tutto funziona già molto bene! Da vedere, ma se non sarà il 2024, presto sarà che tutti gli studi qualitativi utilizzeranno l’intelligenza artificiale anche per interviste e analisi. Avremo ancora bisogno degli esseri umani? I robot interrogheranno i robot tra qualche anno (o mese?). Ci sono articoli su quest’area di cui so poco: AI e qualità.
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