(AOF) – Universal Music Group avanza del 2,56% a 23,57 euro: il colosso mondiale dell'industria musicale ha rivelato ricavi trimestrali superiori alle aspettative. Il titolo ha registrato un crollo storico in Borsa a fine luglio dopo aver segnalato un rallentamento nella crescita del fatturato derivante da abbonamenti e streaming. “Gli abbonamenti (streaming a pagamento) sono stati relativamente forti, con una crescita dell'8,2% a valute costanti, superiore al consenso (7,2%) e che rappresenta un'accelerazione rispetto al secondo trimestre (6,9%)”, sottolinea UBS.
Nel terzo trimestre il fatturato di 2,870 miliardi di euro è aumentato del 4,3% ovvero del 4,9% a cambi costanti. UMG sottolinea che tutti i segmenti sono in crescita. Il mercato prevedeva una crescita del 3,9% a cambi costanti. Su base omogenea l'aumento è del 6,3%, ovvero del 7% a cambi costanti.
I ricavi degli abbonamenti alla musica registrata sono aumentati del 7,6% o dell’8,2% a valute costanti, mentre i ricavi dello streaming sono diminuiti dello 0,8% su base annua. Tuttavia, a tassi di cambio costanti, è aumentato dello 0,3%.
I più venduti includono Taylor Swift, Sabrina Carpenter, Billie Eilish, Chappell Roan e Post Malone.
In linea con le aspettative, l'Ebitda rettificato è aumentato del 6% a 621 milioni di euro o dell'8,2% a tassi di cambio costanti, e il margine Ebitda rettificato è aumentato di 0,5 punti percentuali al 21,6%. Su base comparabile, l'Ebitda rettificato è aumentato dell'8,9% o del 10,3% a cambi costanti.
