Poche ore dopo le rivelazioni di Le Parisien sul futuro di Cyril Hanouna, Thierry Ardisson è stato ospite di Media C domenica 20 ottobre 2024 su France 5. Non ha usato mezzi termini per reagire all’annunciata fine di C8, in seguito alla decisione di Arcom di non rinnovarne la frequenza oltre il 28 febbraio 2025.
Forti tensioni tra Thierry Ardisson e Sarah Saldmann per Cyril Hanouna
“Quando Vincent Bolloré mi ha licenziato non è stato un fatto così grave, ma ha fatto fallire praticamente 100 persone. Quindi parliamo di 300 persone. Beh, a Bolloré non importa…”sbottò. Presente al suo fianco, Sarah Saldmann (editorialista di CNews e Europe 1, di proprietà di Vincent Bolloré, ndr) si è alzata di scatto: “Non puoi dirlo!”. Al che Thierry Ardisson ha risposto: “Oh, perché? Sei l’avvocato di Vincent Bolloré?”.
“Niente affatto, non l’ho mai incontrato. Ma non si può dire che a Bolloré non dispiaccia ! Dici spesso che non ci sono più stelle, ma Cyril Hanouna è una stella!”ha risposto l’ex editorialista di Grandi Bocche. Il suo interlocutore ha poi sostenuto che Cyril Hanouna era davvero una star, ma “pericoloso”. “No, non sono d’accordo! È una delle poche persone del PAF che dà voce a tutti”ha detto colei che ha scatenato una vivace polemica dopo i suoi commenti sul Nord.
Il passaggio delle armi non si è fermato qui. “Smettila con le tue stronzate! Dare uno spettacolo politico a Cyril Hanouna è come dare un mitragliatore a un ragazzino di 12 anni! Non ha cultura!”ha affermato Thierry Ardisson. “Non hai il monopolio della cultura e sembri disprezzare i 2 milioni di telespettatori che guardano lo spettacolo…”rispose Sarah Saldmann. Di cosa si trattava l’ex conduttore Tutti ne parlano su Francia 2 offerta superata: “Sì, li disprezzo assolutamente. Posso disprezzare 5 milioni se vuoi!”.
Sei così amareggiato per essere stato licenziato che dici delle sciocchezze!
L’ex editorialista di Grandi Bocche poi accusò il suo interlocutore di essere amareggiato. “Hai una carriera fantastica e questo riflette una forma di amarezza perché sei arrabbiato con Cyril Hanouna. Ogni volta mitragli Cyril Hanouna anche se è l’allegoria del successo…”lo rimproverò. Thierry Ardisson ha poi successivamente affermato che l’unica idea che Cyril Hanouna ha avuto è stata quella di “metti 4 stronzi attorno al tavolo”e quello “CNews era un canale di estrema destra”. Al che Sarah Saldmann ha risposto infastidita: “Sei così amareggiato per essere stato licenziato che dici delle sciocchezze!“.
Dai primi minuti di Midi Notizie questo lunedì, 21 ottobre su CNews, l’avvocato è stata invitata a tornare al suo scontro con Thierry Ardisson. Thierry Cabannes l’ha innanzitutto ringraziata per aver difeso il gruppo di Cyril Hanouna e Vincent Bolloré. “È il minimo che possiamo fare, il contrario sarebbe stato preoccupante, ancora una volta se non l’avessi fatto sarebbe stato preoccupante. Ma Thierry Ardisson è tenace..”ha commentato.
Negli ultimi minuti dello spettacolo è stata posta una nuova attenzione su questo momento di tensione. Sarah Saldmann ha voluto fornire un chiarimento. “Il signor Ardisson è venuto a parlare del suo libro, ma siccome non ha fatto una sequenza che lasciasse il segno… Non c’era nessun articolo sull’argomento! Sono venuto a parlare del documentario di François Ruffin e quando ero in sala nella sala trucco, la gente è venuta a trovarmi e ha detto: “Ci sarà un argomento tra il suo libro e il tuo documentario. Queste sono domande che facciamo a Thierry Ardisson ma non devi intervenire”.ha spiegato.
Dopo la trasmissione di un estratto del suo scambio muscolare con Thierry Ardisson, l’avvocato ha dato un altro livello. “È vero che c’è una forma di amarezza perché in tutta questa intervista parlo di tutt’altra cosa. La gente mi dice: ‘Lei è un avvocato?’ Mi ha detto: ‘L’avvocato di Cyril Hanouna…’ Vale a dire che ad ogni frase tutto viene ricondotto a Cyril Hanouna. È un’ossessione che ha per Cyril Hanouna!“ha affermato.