Arrestato la settimana scorsa mentre si recava a Bakel, il leader del movimento Geum sa bopp, membro anche della coalizione Saam sa kaadu, si è presentato lunedì 21 ottobre 2024 davanti al tribunale di Tambacounda.
Pochi istanti dopo il faccia a faccia con il giudice, Bougane Guèye Dani è stato sottoposto a mandato d’arresto. Verrà processato in flagranza di reato il 30 ottobre. È stato perseguito per ribellione e oltraggio a un agente, tra gli altri reati.
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Bougane Gueye Dany arrestato a Bakel: tensioni in vista delle elezioni legislative anticipate
Sabato 19 ottobre, Bougane Gueye Dany è stato arrestato a Bakel per “aver rifiutato di obbedire”. Come ha annunciato il suo avvocato, è stato presentato lunedì 21 ottobre davanti al procuratore di Tambacounda. Questo arresto avviene appena quattro settimane prima delle elezioni legislative anticipate previste per il 17 novembre, alle quali è candidato.
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Bougane si sarebbe recato a Bakel, situata a 600 km a est di Dakar, per sostenere le vittime delle recenti inondazioni che hanno colpito la regione. Il suo arresto è avvenuto intorno alle 13, quando il corteo di una decina di auto a bordo del quale si trovava è stato fermato a pochi chilometri da Bakel.
Le immagini dell’incidente, trasmesse sui social network, mostrano uno scambio di tensione tra Bougane Gueye Dany, accompagnato da altri due leader della coalizione di opposizione Samm Sa Kaddu, e i gendarmi. L’avversario viene quindi arrestato con la camicia strappata.
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Un contesto elettorale teso
Secondo la gendarmeria, Bougane Gueye Dany è stato arrestato per aver “forzato un posto di blocco” dopo essersi rifiutato di effettuare una “sosta momentanea” che doveva consentire il passaggio del convoglio del presidente Bassirou Diomaye Faye. Quest’ultimo si è recato, come lui, nella regione per sostenere le popolazioni colpite.
Tuttavia, Me El Hadj Diouf, avvocato di Bougane Gueye Dany, ha descritto queste affermazioni come “false”. La coalizione Samm Sa Kaddu ha denunciato “un grave attacco alla libertà di movimento sul territorio senegalese” e ha chiesto il rilascio immediato del suo leader. Inoltre, Alioune Tine, difensore dei diritti umani, ha invitato al dialogo di fronte al continuo deterioramento dei rapporti tra l’opposizione e il potere.
Questo arresto avviene in un momento critico, con l’avvicinarsi delle elezioni legislative del 17 novembre, e Bougane Gueye Dany, accompagnato dai suoi colleghi candidati, si stava recando nella regione di Bakel per fornire assistenza alle vittime del maltempo.