Il PSG non ha esitato a pagare 40 milioni di euro per ingaggiare Willian Pacho la scorsa estate. Una scelta proficua da parte del club parigino visto il fortunato debutto del nazionale ecuadoriano nella capitale.
Di fronte agli infortuni di Lucas Hernandez e Presnel Kimpembe, il Paris Saint-Germain ha scelto di investire massicciamente in un difensore centrale mancino durante la finestra di mercato estiva. Sconosciuto al grande pubblico in Francia, Willian Pacho è stato il fortunato con un trasferimento da Francoforte per 40 milioni di euro. Il nazionale ecuadoriano è arrivato in punta di piedi al PSG, ma ciò non gli ha impedito di imporsi come titolare indiscutibile agli occhi di Luis Enrique. Il suo adattamento rasenta la perfezione e il suo livello è più che soddisfacente.
Autore del primo assist con il Paris sabato contro lo Strasburgo per Bradley Barcola, l’ex roccia del Francoforte può fare ancora molto meglio, promette uno dei suoi amici più cari. “Sa dove sono i suoi difetti. Ma vedrai che col tempo diventerà un ricevitore di grande qualità, perché ha una capacità di adattamento e di apprendimento superiore alla media.” lo spiega sulle colonne de L’Equipe un caro amico di Willian Pacho, convinto che il 23enne difensore parigino abbia tutto per diventare uno dei migliori difensori d’Europa negli anni a venire.
Pacho, un adattamento fulmineo al PSG
Ciò non sorprenderebbe Miguel Angel Ramirez, il suo primo allenatore all’Independiente, in Ecuador. “È una persona molto disciplinata, molto rigorosa, che si adatta molto rapidamente, perché è molto intelligente. Ascolta tanto, sa migliorare e rispondere a quello che vuole l’allenatore” è scivolato. Con Willian Pacho, l’allenatore Luis Enrique ha reclutato un vero soldato e, nonostante il ritorno previsto per dicembre per Lucas Hernandez, ci sono poche possibilità che il nativo di Quinindé perda il suo posto nell’undici del PSG entro la fine del 2024. In ogni caso In ogni caso, la competizione sarà più grande che mai con l’imminente ritorno del campione del mondo, senza contare che Luis Enrique spera anche di recuperare Presnel Kimpembe nelle prossime settimane.
