L’OPEC taglia le previsioni di crescita della domanda globale di petrolio per il 2024-2025

-

L’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) ha recentemente rivisto le sue previsioni sulla domanda globale di petrolio per gli anni 2024 e 2025. Secondo l’ultimo rapporto mensile pubblicato lunedì, l’OPEC prevede una crescita più moderata di quanto stimato in precedenza. Questa revisione riflette gli aggiustamenti basati sui dati economici e sulle attuali tendenze del mercato energetico.

Il rapporto afferma che il consumo globale di petrolio dovrebbe raggiungere una media di 104,1 milioni di barili al giorno nel 2024, in leggero aumento rispetto ai 102,2 milioni di barili al giorno registrati nel 2023. Per il 2025, la previsione è di 105,7 milioni di barili al giorno. Questi dati mostrano una revisione al ribasso rispetto alle precedenti previsioni dell’Opec, che prevedeva 104,2 milioni di barili al giorno nel 2024 e 105,9 milioni nel 2025.

Fattori che influenzano la revisione delle previsioni

L’OPEC ha spiegato che l’aggiustamento delle sue previsioni è dovuto principalmente a dati economici reali più conservativi e a previsioni leggermente inferiori per alcune regioni del mondo. Nonostante questa revisione, l’organizzazione ritiene che la domanda di petrolio continuerà a crescere in modo significativo. Nel 2024, la domanda dovrebbe aumentare di 1,9 milioni di barili al giorno, una cifra che rimane al di sopra della media storica di 1,4 milioni di barili al giorno osservata prima della pandemia di Covid-19.

Differenziazione tra paesi OCSE e paesi non membri

L’analisi dell’OPEC distingue inoltre la domanda tra i paesi membri dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e quelli che non ne sono membri. Si prevede che la domanda dei paesi non-OCSE aumenterà di 1,8 milioni di barili al giorno nel 2024 rispetto al 2023, mentre quella dei paesi OCSE aumenterà solo di 0,1 milioni di barili al giorno, principalmente dalle Americhe.

Prospettive per il 2025 e oltre

Per il 2025, l’Opec prevede una crescita della domanda globale di petrolio di 1,6 milioni di barili al giorno, una revisione al ribasso rispetto alle previsioni precedenti. L’organizzazione sottolinea che la domanda proveniente dai paesi non-OCSE, in particolare dalla Cina, da altri paesi dell’Asia, del Medio Oriente e dell’India, sarà il principale motore di questa crescita.

Impatto ambientale e prospettive a lungo termine

Nel 2019, prima della pandemia di Covid-19, il consumo globale di petrolio era in media di circa 100 milioni di barili al giorno. Il petrolio, insieme al carbone e al gas naturale, è una delle principali fonti di emissioni di gas serra responsabili dell’aumento della temperatura globale. Il mese scorso, l’OPEC ha affermato che la domanda di petrolio dovrebbe continuare a crescere fino al 2050, in contrasto con le previsioni dell’Agenzia internazionale per l’energia (IEA).

L’Agenzia per l’Energia dell’OCSE, da parte sua, prevede un picco della domanda di tutti i combustibili fossili, compresi petrolio, gas e carbone, nei prossimi anni. Questa proiezione è supportata dall’aumento dell’energia più pulita e della mobilità elettrica, che si prevede sostituiranno gradualmente le fonti energetiche tradizionali.

-

PREV Ruminghem: una casa abbandonata completamente distrutta da un incendio
NEXT “Avrei preferito che accadesse a me.”