Come annunciato in precedenza, il ponte metallico che collega Kérouané a Kankan, situato nel distretto di Frandou, ha ceduto questo sabato 12 ottobre 2024, intorno alle 7:30, sotto il peso di un camion con rimorchio. La macchina non aveva finito di attraversare ed è caduta insieme al ponte. Uno dei due tirocinanti nel veicolo è ancora bloccato sott’acqua.
Al microfono dell’inviato speciale di Guineematin.com sul posto, Adama Konaté è tornato sulle circostanze in cui è avvenuto l’atto.
“Stavo seguendo il camion. Arrivato proprio al ponte, ho parcheggiato in modo che attraversasse prima lui, poi passavo io. La testa del camion era quasi fuori, ma il centro del ponte, dove c’era troppo carico, si è rotto. Ero solo. Ho chiamato direttamente il sottoprefetto di Komodou che si trovava a Kérouané. Informò il prefetto e gli altri. Sono sceso nelle secche nel momento in cui l’acqua scorreva forte. C’erano due apprendisti, uno è scappato, l’altro è ancora sotto il telone, è ancora sott’acqua. L’autista non ha avuto problemi ma gridava che il suo fratellino Moussa era rimasto in acqua. È il peso del camion la causa di questo incidente”, ha detto.
Le popolazioni locali di Frandou avevano un tempo vietato la circolazione dei mezzi pesanti su questo ponte ma questa misura non è stata rispettata. “Gli abitanti di Frandou sono usciti subito per impedire ai mezzi pesanti di passare sul ponte, ma ci sono dei padroni che si sono imposti dicendo che è una strada nazionale, quindi di lasciarla”, ha indicato questo sindacalista.
Adama Konaté invita i decisori della prefettura di Kérouané a trovare una soluzione urgente a questa situazione. “Chiedo alle autorità di trovare una soluzione a questo, perché è una strada nazionale. Li prego di salvare questa strada. La gente soffre molto qui. Le strade di Kérouané non sono affatto buone”, ha chiesto.
Presente sulla scena, il prefetto di Kérouané ha ordinato di cercare delle canoe per superare le auto. I grandi camion che non possono stare su queste canoe aspetteranno prima.
Da Kérouané, Kaïn Naboun TRAORÉ per Guineematin.com
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