“È giunto il momento di ricominciare. Le nostre fatiche, i nostri sogni, il futuro che ci aspetta.” Questo il messaggio che il fondatore del M5s, Beppe Grillorilancia sul suo blog annunciando di voler rilanciare ogni settimana un progetto, “un pezzo di questo futuro che ha un nome: 2050″, data inserita sul simbolo del Movimento nella foto che accompagna il post, per ricordarcelo” aspettarlo con ansia”. Grillo ricorda gli esordi del Movimento 5 Stelle: “Quello che partì come un meteorite pronto a spazzare via tutto, ribaltare la situazione e dare un vero e proprio campanello d’allarme alla politica. Un esercito di sognatori, ambientalisti entusiasti, guerrieri della giustizia sociale e difensori dei cittadini… e poi, ovviamente, lungo la strada ci siamo ritrovati in questo magico labirinto chiamato governo. Dove, se ci lasciamo distrarre per un attimo, ci perdiamo nei corridoi, inciampiamo sui tappeti rossi e sbattiamo la testa contro lampadari dorati. Così le nostre belle battaglie – quelle per l’ambiente, per i cittadini, per un mondo senza privilegi e con più giustizia – sono state inghiottite dal mostro burocratico”.
Secondo Grillo “La tempesta è diventata un po’ nebbiosa. E nei corridoi dei palazzi, tra le stanze accoglienti, le nostre lotte cominciavano a perdere i contorni. Sono scomparsi, invisibili, tra gli affaristi dei leader, sono scomparsi sotto il peso degli accordi dietro le quinte, fino a ritrovarsi sui manifesti degli altri partiti, quelli che sono arrivati con un sorriso e hanno messo la loro firma . “Guardate che belle proposte!”, dicevano. E noi eravamo lì a pensare: “Ma non erano nostri?” “. E io con il mio blog come scudo! Un’oasi – prosegue – dove le idee non si disperdono, dove progetti avveniristici continuavano a galleggiare come astronavi in attesa di atterrare: ambiente, energia, intelligenza artificiale, mobilità, economia circolare, salute. Cose serie e concrete. Progetti che non erano solo parole”.
“Allora mi sono detto: perché non rilanciarli? Uno alla volta, ogni settimana. Vi faremo riscoprire tutto quello che abbiamo già detto, ma che forse alcuni non hanno capito abbastanza bene.” spiega l’ex attore. “Queste sono proposte reali, non favole. Queste sono cose che, con un po’ di coraggio, possiamo effettivamente realizzare. E non è questo il coraggio di cui abbiamo bisogno? Riappropriarci del passato, metterlo in dialogo con il presente e spingerlo verso il futuro. Ogni passo che faremo insieme sarà un passo avanti verso un’Italia che forse non avreste mai immaginato, ma che è già qui, aspettando solo di essere costruita”, conclude Grillo.
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