Incendio alla scuola Ary Payet: considerata origine criminale

Incendio alla scuola Ary Payet: considerata origine criminale
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Gli studenti della scuola elementare Ary Payet sono invitati a restare a casa questo giovedì. L’istituto nel quartiere Cressonnière di Saint-André è stato vittima di un incendio nella notte tra mercoledì e giovedì, che ha impedito ai bambini di frequentare regolarmente le lezioni per motivi di sicurezza.

Secondo quanto riferito, l’incendio è scoppiato intorno alle 3 del mattino all’ingresso della scuola e le fiamme hanno divorato gran parte della parete divisoria in legno. L’inizio dell’incendio sarebbe stato individuato al piano terra, incendio che si è poi propagato alle altezze della scuola, fino al secondo piano. Allertati poco dopo lo scoppio dell’incendio, i vigili del fuoco sono riusciti rapidamente a domare l’incendio, che fortunatamente ha provocato danni limitati.

Secondo le informazioni diffuse giovedì dal sindaco della città, Joé Bédier, diversi elementi reperiti sul posto fanno pensare che si possa trattare di un incendio di origine criminale. Secondo le nostre informazioni, tre persone vestite di nero sono state viste nei pressi dello stabilimento al momento dell’incidente, prima di fuggire all’arrivo dei primi soccorritori. Le analisi sono ancora in corso, in particolare mobilitando squadre della polizia tecnica e scientifica (PTS)

In un comunicato stampa pubblicato ieri, Joé Bédier ha deplorato questo fatto “La scuola, spazio santuario della Repubblica, è vittima di questo tipo di atti vandalici”. Tanto più che questa scuola cosiddetta HQE (Alta Qualità Ambientale) ha recentemente beneficiato di importanti lavori di ristrutturazione nell’ambito del “fase n°1 degli interventi di riqualificazione delle scuole cittadine per un importo di oltre 1,2 milioni di euro nel 2023” specifica il Comune.

Anche l’Associazione dei sindaci del Dipartimento della Riunione ha reagito giovedì condannando a “nuovo intollerabile attacco ad un simbolo della nostra Repubblica” se risulta che l’incendio è scoppiato intenzionalmente.

Il comune di Saint-André promette di impegnarsi “i lavori necessari per una rapida ripresa delle lezioni”. Contestualmente viene aperta un’indagine per poter accertare le cause precise dell’incendio ed eventualmente identificarne l’autore/i. Le indagini saranno svolte dal personale del commissariato di Saint-André.

CL


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