la Procura di Bourges denuncia minacce su Internet contro un magistrato

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Il tribunale di Bourges, nel gennaio 2021. GUILLAUME SOUVANT / AFP

Lo ha annunciato mercoledì 1 la procura di Bourgesehm May, della sua indignazione dopo che sui social network sono stati espressi commenti odiosi contro un magistrato, nel contesto dell’omicidio del giovane Matisse a Châteauroux.

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Il 27 aprile Matisse, all’età di 15 anni, “è morto a causa dell’accoltellamento ricevuto da Rahman M., un minorenne della sua stessa età, lasciando dietro di sé una famiglia in lutto”ricordano in un comunicato congiunto il primo presidente della Corte d’appello di Bourges, Alain Vanzo, e il procuratore generale della Corte d’appello, Eric Maillaud.

Sul caso dell’omicidio del giovane Matisse, il 29 aprile è stata aperta un’inchiesta giudiziaria presso la sezione penale del tribunale di Bourges e il sospettato è stato incriminato per “omicidio volontario” e posto in custodia cautelare, mentre sua madre, 37 anni, è stata incriminata per “violenza intenzionale” contro una “persona vulnerabile” per aver schiaffeggiato la vittima.

Marcia bianca a Chateauroux sabato 4 maggio

Il sospettato, che non aveva precedenti penali, era stato tuttavia appena incriminato il 22 aprile per “furto violento durante una riunione” da un giudice istruttore di Châteauroux. Nell’ambito di questa procedura è stato posto sotto controllo giudiziario.

“Dopo questi drammatici eventi, si sono succeduti commenti odiosi e minacciosi, sia su Internet che sui social network, nei confronti di un ex magistrato del tribunale di Châteauroux”si legge nel comunicato stampa. “Alcuni credono di poter criticare, nel contesto di precedenti procedimenti penali, il rilascio di questo minore”denunciano i due magistrati.

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“A parte il fatto che questo collega, il cui nome è ingiustamente reso noto al grande pubblico, non è mai intervenuto, a nessun titolo, nel procedimento civile o penale riguardante il giovane Rahman M., non possiamo che indignarci per quanto fatto , in spregio alla legge che reprime ogni forma di minaccia e di odio in rete e nell’anonimato garantito da Internet e dalle reti sociali, a criticare violentemente l’azione legittima dei magistrati che, nel rigoroso rispetto dei testi e degli impegni internazionali della Francia, solo considerare la carcerazione di un giovane minorenne che commette reati – qualunque sia la loro origine – con la legittima cautela che ognuno ha il diritto di aspettarsi..

Una marcia bianca in omaggio al giovane Matisse sarà organizzata sabato pomeriggio nel centro della città di Châteauroux, ha annunciato martedì il sindaco della città, Gil Avérous.

Il mondo con l’AFP

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