700 candelotti di dinamite e 18mila litri di benzina, è l’esplosione più costosa del cinema

700 candelotti di dinamite e 18mila litri di benzina, è l’esplosione più costosa del cinema
700 candelotti di dinamite e 18mila litri di benzina, è l’esplosione più costosa del cinema
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Serata esplosiva questa sera su 6ter che trasmette “Pearl Harbor” di Michael Bay. Per il gran finale, il regista ha potuto avvalersi di mezzi impressionanti per riprendere gigantesche esplosioni.

Pearl Harbor vista da Michael Bay

Se c’è un regista che conosce le esplosioni, è quello Michele Baia ! Il cineasta è un fan dei film d’azione e appena ne ha avuto l’occasione non si è trattenuto dal far esplodere tutto. Come per la saga trasformatori (2007-2017) che presenta un gran numero di esplosioni durante ogni combattimento tra i robot giganti. Ma Michael Bay ci ha stupito anche con il suo ultimo film Ambulanza (2022) o durante l’inseguimento a San Francisco nel Roccia (1996). E ancora di più con Pearl Harbor (2001)che presenta anche l’esplosione più costosa della storia del cinema.

Come promemoria, Pearl Harbor, si concentra su tre importanti eventi della Seconda Guerra Mondiale, incluso l’attacco a sorpresa a Pearl Harbor il 7 dicembre 1941, effettuato dalle forze giapponesi. Intorno ai fatti storici, Michael Bay ha immaginato una storia d’amore. Prima tra Rafe (Ben Affleck) ed Evelyn (Kate Beckinsale), un’infermiera che incontra durante un test per entrare in aviazione. Quindi, in seguito alla scomparsa di Rafe, il suo migliore amico Danny (Josh Hartnett) consolerà Evelyn e si avvicinerà a lei. Solo che la loro storia d’amore crolla quando Rafe torna da Evelyn.

Un finale esplosivo e un record

Realizzato con un budget colossale di 140 milioni di dollari, Pearl Harbor è stato un grande successo per Michael Bay, incassando più di 449 milioni di dollari in tutto il mondo. Abbastanza per realizzare in gran parte il $ 5,5 milioni che erano necessari per girare l’attacco a Pearl Harbor. Una parte entrata così nel Guinness World Records come la sequenza di esplosioni più costosa del film. Il regista riuscì a utilizzare 700 candelotti di dinamite e 18.000 litri di benzina e distrusse sei navi messe a disposizione dall’esercito americano.

Ma oltre ad essere la scena dell’esplosione più costosa, Michael Bay ritiene che questa sequenza dovrebbe essere presa in considerazione ufficialmente il più grande”. Un titolo ottenuto da Spettro (2015) con la distruzione della base di Blofeld. Il che ha fatto rabbrividire il regista, dichiarando di Impero :

E’ una stronzata. Il nostro è il più grande. Jerry Bruckheimer ha mostrato il film a Ridley Scott. E la sua reazione è stata: “Cazzo!” Nessuno sa quanto sia difficile. C’erano così tante cose enormi a terra. Barche vere, 20 aerei. Avevamo 350 eventi in corso. Tre mesi di montaggio su sette barche, la chiusura di un’autostrada di 5 km…

Pearl Harbor ©Walt Disney Studios Motion Pictures

Michael Bay aveva inoltre specificato che per riprendere questo tipo di esplosione c’era una sorta di ricetta da seguire per riuscire a provocare una vera, impressionante onda d’urto pur essendo realistica. E per Pearl Harboril regista aveva tutti gli ingredienti, con 12 telecamere per catturare al meglio un momento particolare all’interno della sequenza di 40 minuti, dove le esplosioni raggiungono il loro culmine.

Sono probabilmente 30 secondi del film, ma è pieno di gigantesche esplosioni. Il pennacchio di fumo si è alzato per centinaia e centinaia di metri. Una scintilla colpì addirittura una piccola isola e provocò un incendio boschivo che dovemmo domare. Ma questa esplosione è stata un’impresa gigantesca.

Un risultato impressionante che potete (ri)vedere nel video qui sotto:

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