È forse in omaggio a Michel Blanc, alias Jean-Claude Dusse, che i Tournaisiens hanno optato per una tattica relativamente cauta questo sabato allo stadio Yvan Georges, sperando che uno dei loro rari contropiedi possa riuscire. Anche quando erano in svantaggio, dopo mezz’ora e il primo gol stagionale di Hadari (che festeggiava il suo primo avvio), gli uomini di Luigi Nasca non hanno cambiato nulla nel loro approccio, non assecondando le riconversioni solo con un minimo di forze offensive. .
Questa scelta, tuttavia, ha dato i suoi frutti poiché Sasha Henry, ricevendo un bel cross di Caufriez, e con quello che era il suo primo tocco di palla, ha ripristinato la parità poco dopo l’ora ammettendo che questa era l’unica vera opportunità per i Tournaisiens in questa partita .
Ciò significa che hanno usurpato questa condivisione? Non proprio, no. Perché bisogna menzionare la loro rigorosa organizzazione difensiva e la loro capacità di muoversi efficacemente come unità per prevenire le infiltrazioni di Gaumes, così come la mancanza di immaginazione di Virtonais che, sicuramente, sta avendo tutti i problemi del mondo a giocare ultimamente.
Perché se il Tournai impensieriva raramente Cremer, bisogna riconoscere che il suo quasi omonimo Cremers non era molto ricercato da Thibaut Lesquoy e compagni. Certo, i Verdi hanno mantenuto un dominio territoriale quasi costante e un relativo controllo sugli scambi, ma quando si è trattato di fare la differenza in zona offensiva, hanno lasciato gli spettatori con la voglia di fare di più.
Il gol di Hadari è arrivato alla prima vera occasione e poi, a parte un bel recupero di Mbaye su cross di Benkahlouche, un tiro dalla distanza e un tiro-cross di Lesquoy poi un recupero di Mbombo bloccato da Diakhaby, le occasioni hanno vibrato. erano rari.
Mancanza di immaginazione, bucato disordinato
Al gioco di Virton sono certo mancati fantasia e veri automatismi, in una formula offensiva rinnovata settimana dopo settimana, per mettere ulteriormente in pericolo la retroguardia a cinque teste dei Tournaisien. Inoltre, i loro tentativi di pressione apparivano troppo disordinati per mantenere una pressione sufficientemente intensa. Dopo il pareggio del Tournais, l’Excelsior ha sicuramente provato a prendere in mano la situazione, ma senza un vero vento di rivolta che scuotesse il Faubourg e allo stesso tempo una difesa avversaria che non ha mai dato l’impressione di essere a bada.
Dopo le battute d’arresto contro Olympic Charleroi e Tubize-Braine, ecco la terza partita casalinga consecutiva senza vittorie per gli uomini di Jérôme Arpinon, ora a tre punti dai Mastiffs.
C’è però da scommettere che domenica prossima, a Namur, potranno confermare la buona prestazione fuori casa, dove non hanno ancora lasciato sfuggire un solo punto in questa stagione. Ciò eviterebbe che i dubbi si insinuino ulteriormente prima dell’accoglienza del Charleroi B e del suo allenatore Frank Defays.
TECNICA
VIRTONE: Crema; Pogba, N’Jo, Lesquoy, Genève (90′, Namri); Mokdad (84′, Hassaini), V. Guillaume, Benkahlouche (46′, De Almeida), Errahmouni (65′, M. Guillaume), Hadari, Mbaye (46′, Mbombo).
TORNEO: Creme; Diakhaby, Dassonville, Pieraert, Lefranc, Cordaro ; Zanzan (65′, Henry), Holuigue, Perreira ; Destrain (90′, Range), Caufriez.
Arbitro: A. Soors. Assistenza: 1 185.
Cartellini gialli: Benkahlouche, Dassonville, Mbombo, Genève.
Ma: Hadari (30′, 1-0), Henry (67′, 1-1).
Nota della partita: 5.
30′, Mokdad manda nello spazio un pallone preciso per Hadari, che aggancia l’avversario e spara un tiro leggermente deviato che finisce a filo del palo (1-0).
67′, Caufriez travolge il Ginevra e crossa sul secondo palo per Henry appena entrato in partita (1-1).
Il bollettino di Virton
Prima partenza e primo gol per Hadari
Crema 6 Prende un goal su cui non può fare nulla. Per il resto è quasi ridotto alla disoccupazione tecnica.
Pogba 6 Piuttosto facile dietro, mai veramente messo sotto pressione. Tuttavia, si è accontentato del suo ruolo difensivo e avrebbe potuto essere posizionato meglio al centro, il che porta all’1-1.
In me 6 Come il suo amico centrale della difesa, non è stato messo in difficoltà. Non tutti i suoi rilanci verticali furono modelli nel loro genere.
Lesquoy 6 Alcune buone anticipazioni. Ha cercato di portare la superiorità sul suo fianco. Autore di due delle rare azioni pericolose dei locali. Ma viene battuto da Henry sull’1-1.
Ginevra 5 Due o tre piccoli errori di posizionamento, senza conseguenze. E una bella presenza offensiva, ma senza portare davvero nulla di concreto in primo piano. Troppo facilmente sopraffatto da Caufriez sul pareggio (e poco aiutato in quel momento da mister Guillaume).
V. Guillaume 6 Spesso (bene) rispondeva per fare da staffetta. Non c’è riuscito del tutto sul piano offensivo, ma ha avuto il merito di mettersi a disposizione.
Mokdad 7 La sua seconda partenza in questo campionato. Spesso ha optato per il gioco semplice, ma non ha mancato di provare qualche apertura. Con un successo certamente irregolare, ma quello inviato a Hadari alla mezz’ora ha permesso all’attaccante di aprire le marcature. Un po’ più spento nell’ultima mezz’ora.
Errahmouni 5 Certamente faceva una serie di commissioni per rendersi disponibile, ma non era molto contento delle sue imprese.
Benkahlouche 5 Come Errahmouni, non risparmia sforzi e mostra una certa presenza, ma a parte un bel cross verso Mbaye, non ha portato grandi pericoli. Sostituito nell’intervallo per evitare il secondo cartellino.
incidente 6 Il suo primo avvio e il suo primo gol stagionale, con una punta di successo. È stato utile con la sua capacità di vincere bene prima di aprire il gioco sulle fasce.
Mbaye 5 Un bel tiro, deviato dal portiere, su cross di Benkahlouche, ma per il resto fa fatica a mettersi in evidenza. Se cercava di pressare i difensori, non veniva spesso seguito. Sostituito a riposo, per infortunio.
De Almeida 5 Riteniamo che non sia molto fiducioso in questo momento. Lo si vede in particolare nei suoi scatti che non hanno più la stessa spontaneità della scorsa stagione.
Mbombo 4 È entrato a riposo, ha giocato al centro dell’attacco e sul lato destro, ma lì non si è visto quasi.
Spogliatoi
Non tutto a livello Per spiegare la divisione di Virton, T1 Jérôme Arpinon si è concentrato più sulle carenze individuali che su quelle collettive: “Chi è entrato non ha portato tanto quanto chi è uscito per riposarsi. Noi avevamo il controllo, il Tournai ha avuto solo un’opportunità, ma nella zona della verità solo Ibou Hadari è riuscito ad essere acuto. Abbiamo faticato a liberarci in casa, ma abbiamo comunque interrotto la spirale delle sconfitte. Avremmo dovuto vincere, ma almeno non abbiamo perso.
Fuori per riposarsi Benkahlouche e Mbaye sono stati sostituiti nell’intervallo. Il secondo dopo aver preso una botta al ginocchio, il primo perché aveva già preso un cartellino e commesso qualche errore. Ha rischiato l’esclusione.
Sospeso Benkahlouche ha preso il suo terzo cartellino giallo, salterà la trasferta di Namur.
Compleanno I Kaotic Gaumais, il gruppo di sostenitori dello stand B, hanno festeggiato il loro 5° anniversario. Alcuni erano già allo stadio a mezzogiorno per preparare il tifo previsto per l’occasione. Non possiamo dire che i giocatori abbiano ricambiato con un grande spettacolo.
Lasciato rapidamente La maggior parte dei giocatori del Virton non si è soffermata dopo la partita. Abbiamo avvertito chiaramente che la delusione era enorme e le domande numerose.
Prima in panchina Maxime Guillaume, che prima di questa partita aveva giocato al 100%, è partito dalla panchina. Finora solo Crémer e Lesquoy hanno giocato tutte le partite.
Con più precisione… Bilal Zanzan, mediano del Tournai: “ Non siamo venuti necessariamente per una condivisione, ma siamo felici di partire con questo punto che mi sembra meritato. Virton aveva spesso il possesso palla, ma il muro della nostra squadra si muoveva bene e i nostri avversari faticavano a trovare gli intervalli. Diremo che nel complesso è stato piuttosto equilibrato. Come ha detto il mister durante l’intervallo, saremmo potuti essere più pericolosi se avessimo aggiunto precisione tecnica alle trasformazioni”.
Giocatori P3 In mancanza di numeri, il tecnico tournée aveva preso in panchina tre elementi che militano stabilmente nella squadra B, in… P3.