Ex capitano del PSG e allenato nel club, Mamadou Sakho si rammarica di aver visto il suo ex compagno di squadra Adrien Rabiot giocare all’Olympique Marsiglia, e sente “sempre meno” la rivalità.
Vedremo l’accoglienza che gli riserverà il Parco dei Principi, quando l’Olympique Marsiglia arriverà il 16 marzo 2025, ma non c’è dubbio che Adrien Rabiot susciti risentimento tra gli amanti del Paris Saint-Germain. Il 29enne centrocampista, in parte allenato al PSG dove ha trascorso nove anni della sua vita, si è unito al rivale Marsiglia quest’estate. Mamadou Sakho, figlio del club parigino, ha commentato questa delicata scelta su Canal+ Sport Afrique.
“Mi ha fatto il solletico”riconosce Sakho, il capitano più giovane nella storia del PSG a 17 anni e lasciato nel 2013 dopo più di 200 partite con il club. “Dopo non so come Adrien abbia lasciato il Paris Saint-Germain. Se andassero in guerra, la persona potrebbe avere una sensazione diversa.causa Sakho.
Il difensore 34enne però non convalida questa scelta. “Personalmente, essendo parigino fin dall’infanzia, ovviamente un giocatore che veste la maglia del PSG non ha il diritto di indossare la maglia del Marsiglia. Sono un vero parigino, personalmente preferisco interrompere la carriera piuttosto che indossare la maglia dell’OM”tranche Sakho.
Anche l’ex nazionale francese (29 presenze) dice di sentirsi “sempre meno questa rivalità”. “Prima c’era tensione, c’era pepe. Oggi il Classico è carino”osserva Sakho. Dopo aver attraversato Liverpool, Crystal Palace e Montpellier, Sakho è passato quest’estate al club georgiano Torpedo Koutaïssi.