Due anni dopo aver portato a casa una medaglia di bronzo a Palma di Maiorca*, Lou Labarthe si prepara a tornare in Spagna e per l’ultima volta, a causa del limite di età fissato a 17 anni, ai Campionati Europei Giovanili a squadre.
Da questo giovedì 3 ottobre a domenica 6 ottobre, sull’Isla Cristina, in Andalusia, il Livinhacoise, autorizzato a Creissels, intende, questa volta, cercare il Graal. “Vado lì per vincere il titolo.” Per fare questo, questa comunità potrà ancora contare, con la tiratrice Kaylie Victoor Demeter, ora membro del prestigioso club CASE di Nizza, alla quale si uniscono la puntatrice dubbia Camille Picard (Russey) e la valentinoise Lena Merlin (sorella di Mathis , l’altro membro della Pétanque de Creissels, selezionato per la squadra giovanile maschile francese, ndr) su una compagna di squadra XXL esperta nelle competizioni più esclusive, come dimostra il suo recente successo alla National de la Talaudière, vicino a Saint-Étienne.
Livello, mentale e altruismo
“Le ragazze, la squadra, gli allenatori, la forma mi spinge a credere nella nostra vittoria” insiste la studentessa 17enne all’ultimo anno del liceo Monteil di Rodez, che ha vinto soprattutto nel ultimi dodici mesi, il campionato francese per club D2 a squadre femminili con Creissels, il campionato junior di tiro di precisione dell’Aveyron e ha raggiunto, con Les Bleues, la finale di questa finale della categoria che è l’Internazionale Giovanile di Valence. “Ma la mia scelta la devo soprattutto al mio livello di gioco, alla mia mentalità e alle mie qualità intrinseche di compagno di squadra che naturalmente mi spingono a incoraggiare sempre i miei compagni”.
Per “riportare indietro la medaglia e la maglia”, Lou Labarthe, dotata di una forza di carattere fiera, si è data i mezzi per realizzare le sue ambizioni. Lei, appassionata di calcio, ha sospeso la carriera di trequartista nella squadra femminile U18 del Druelle, per dedicarsi per due mesi esclusivamente alla preparazione degli Europei.
Esercizi specifici
“Dopo diversi corsi di formazione quest’anno, gli allenatori ci hanno inviato esercizi specifici di tiro e di punto a cui mi sottoponevo due o tre volte a settimana.” Test destinati a portare le ragazze al massimo della forma all’inizio di ottobre.
“Partirò martedì (oggi) per raggiungere Kaylie (Victoor Demeter) a Tolosa. Da lì direzione Parigi per il raduno dei quattro giovani e promettenti francesi delle selezioni femminili e maschili, poi Andalusia dove la sera stessa saremo al lavoro”.
Tutto il tempo necessario a Lou Labarthe per orientarsi e affilare le armi, prima di entrare nel vivo, giovedì mattina, fermamente decisa, nonostante le minacce degli spagnoli e del loro pubblico pressante e dei belgi, ad unirsi ai vincitori degli Europei 2024, l’altra Creisselloise, Aurélie Bories, incoronata negli scontri diretti e nel doppio senior, a giugno, in Svizzera.