La regione di Matam, in particolare la zona meridionale di Dandé Mayo nel dipartimento di Kanel, è gravemente colpita dall’innalzamento delle acque del fiume Senegal. Secondo Abdoul Aziz Mbodj, viceprefetto di Kanel, quasi dieci villaggi hanno subito danni significativi. Ha citato Lobaly, Padalal, Balel, Gouriki Coliabé, Thiempeng, Gourel Dara e Waoundé come i più colpiti.
Abdoul Aziz Mbodj ha precisato che inizialmente sono state allagate 71 case, alle quali se ne sono aggiunte altre 20, portando il totale a 90 case colpite. Inoltre, 22 aree agricole, per una superficie di circa 169 ettari, hanno subito gli effetti dell’innalzamento del livello delle acque.
Di fronte a questa crisi, alcuni residenti hanno trovato rifugio presso parenti in altri villaggi, mentre altri sono stati ospitati nelle scuole di Hamady Hounaré. Il ponte Balel è stato temporaneamente reso impraticabile dall’acqua, costringendo il sottoprefetto di Orkadiéré a vietare temporaneamente il passaggio dei mezzi pesanti.
L’amministrazione locale ha fornito sacchi di sabbia ai funzionari agricoli di Thiempeng in attesa di ulteriore assistenza da parte della gerarchia.
