Il vecchio mulino per farina Coëtmen, in disuso e abbandonato da diversi anni, è stato parzialmente distrutto dalle fiamme domenica 22 settembre 2024, verso le 7:30 del mattino, a Tréméven (Côtes-d’Armor).
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Il rapido intervento dei vigili del fuoco di Pléhédel, Saint-Quay-Portrieux, Lanvollon, Guingamp, Plouha, Lézardrieux e Paimpol ha impedito che le fiamme si propagassero all’hangar che ospitava i vecchi silos da un lato e alla casa d’abitazione in pietra (anch’essa disabitata da molto tempo) dall’altro.
Tetto in fiamme
Tuttavia, il resto degli edifici non poté essere salvato. “Quando siamo arrivati, il tetto era già in fiamme”precisa il capogruppo, Yves Forestier.
In attesa che i locali fossero messi in sicurezza, i servizi Enedis, anch’essi sul posto, hanno proceduto a interrompere l’alimentazione elettrica in tutta l’area per poco più di un’ora. Anche il sindaco, Yves Liennel, e la polizia erano sul posto.
L’edificio devastato è stato saccheggiato e occupato abusivamente in diverse occasioni. È oggetto di una procedura di manifesto abbandono da parte del comune da gennaio 2023.
Secondo i primi riscontri delle indagini, l’incendio, di origine accidentale, è scoppiato in una scatola elettrica.