La polizia italiana arresta un uomo sospettato di duplice omicidio in Australia… nel 1977

La polizia italiana arresta un uomo sospettato di duplice omicidio in Australia… nel 1977
La polizia italiana arresta un uomo sospettato di duplice omicidio in Australia… nel 1977
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Un uomo di 65 anni è stato arrestato a Roma.

Secondo la polizia australiana, è sospettato di essere l’ideatore degli omicidi di due donne commessi nel 1977.

Un caso in procinto di essere risolto quasi mezzo secolo dopo gli eventi? Le forze dell’ordine italiane hanno arrestato un uomo di 65 anni all’aeroporto di Roma, ha annunciato la polizia australiana sabato 21 settembre. L’uomo è sospettato di essere dietro un duplice omicidio, finora rimasto irrisolto, avvenuto nel 1977.

47 anni prima, il 13 gennaio 1977, Suzanne Armstrong e Susan Bartlett furono trovate accoltellate a morte nella loro casa di Melbourne. Le donne, rispettivamente di 27 e 28 anni, morirono per ferite da arma da taglio. Vale la pena notare che il figlio della prima vittima, che all’epoca aveva 16 mesi, fu trovato sano e salvo nella sua culla. L’episodio, che lasciò una profonda impressione sulla gente del posto, è noto come “Easey Street Murders”.

Secondo quanto riportato dal tabloid australiano, l’uomo è stato trovato grazie al test del DNA effettuato su un membro della sua famiglia. L’era di Melbourne. Informazioni da prendere con le pinze, perché non ancora confermate dalla polizia. Secondo gli stessi media, i cui dettagli sono riportati dall’AFP, il sessantenne avrebbe vissuto in Grecia durante tutti questi anni, senza preoccupazioni. “Per più di 47 anni, gli investigatori di omicidi hanno lavorato instancabilmente per identificare il colpevole.”assicura Shane Patton, commissario capo della polizia dello Stato di Victoria, nella regione di Melbourne.

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MG con AFP

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