Le indagini della polizia proseguono sull’omicidio di un uomo di 38 anni in Place Rallier-du-Baty a Rennes. La possibilità di una rissa tra nottambuli si sta attenuando. La possibilità di un regolamento di conti per traffico di droga sta diventando più pressante. Secondo le nostre informazioni, è stato a Tours, per caso, durante un controllo in un punto di spaccio che il principale sospettato dell’omicidio è stato arrestato domenica 15 settembre. Questo giovane ventenne è stato oggetto di un mandato di perquisizione emesso dalla divisione criminalità organizzata e specializzata di Rennes (ex PJ).
Tagli con le forbici
Pochi giorni prima, il DNA del giovane era stato formalmente identificato sulla scena del crimine. Le indagini hanno stabilito che venti minuti prima dell’omicidio, l’autore dell’accoltellamento era stato ferito da colpi di forbici inferti dalla vittima. Altri tre uomini coinvolti nella rissa sono ancora ricercati.
Sotto custodia della polizia, il giovane ha ammesso di aver lottato con la vittima e di averla accoltellata. Frédéric Teillet, pubblico ministero, ha affermato che: “il suo casellario giudiziale riporta nove condanne (quasi tutte da tribunali minorili) per traffico di droga e furto aggravato, alcuni dei quali comportavano violenza”. Ieri, martedì 17 settembre, il giovane è stato accusato di omicidio colposo volontario e posto in custodia cautelare.