© miniserie / Getty Images
– Senior asset: quali profili hanno aderito al sistema?
“L’anziano in attesa di andare in pensione è un mito assoluto», Avverte Dominique Largaud, delegato regionale dell’Ile-de-France dell’Associazione per l’occupazione dei dirigenti (Apec). Questo giovedì 23 gennaio si è aperta a Parigi la Fiera del Lavoro e della Mobilità Professionale. L’occasione per parlare di lavoro, assunzioni… e over 50. In effetti, per questa categoria, le cifre non sono buone. Secondo uno studio realizzato nel 2023 da Dares – organismo statistico collegato al Ministero del Lavoro -, in Francia solo Il 58,4% degli over 50 sono occupati. Una percentuale ben al di sotto della media europea che si attesta al 63,9%. Secondo l’Apec, il tasso di disoccupazione dei dirigenti over 55 è intorno al 6,8%, molto più alto di quello dei dirigenti più giovani.
Nel settembre 2024, Ifocop e France Travail (ex Pôle emploi) reagiscono quindi e lanciano congiuntamente un programma innovativo: Senior Asset. L’obiettivo è semplice: consentire a chi cerca lavoro di almeno un’età sotto i 50 anni per riqualificarsi rapidamente. Analogamente a come funzionano i programmi di studio-lavoro per i più giovani, il sistema si basa sul modello “4+4”: quattro mesi di formazione teorica e i successivi quattro in azienda. Per quanto riguarda il finanziamento, è così suddiviso: 75% finanziato dall’azienda e 25% dal CPF del lavoratore. Quindi, cinque mesi dopo l’esperimento, quali conclusioni possiamo trarre da Atout senior?
Occupazione: il grande disagio degli anziani vittime di discriminazioni sul lavoro
Asset senior: tre percorsi formativi preferiti dai candidati
Secondo i risultati comunicati da Ifocop e France Travail, 250 partecipanti sono iscritti ad Atout senior dallo scorso settembre, di cui il 70% donne e il 30% uomini. Tra questi “apprendisti”, il 49% ha tra i 50 ei 54 anni e il 51% ha più di 55 anni. Dei 22 corsi di formazione offerti, tre si distinguono dagli altri e sono i più richiesti: la formazione sulla gestione delle paghe (13%), contabilità (13%) poi quella di assistente alle risorse umane (12%).
Per i candidati l’ostacolo principale è trovare l’azienda ospitante. Una volta scelta la formazione vengono allestiti laboratori collettivi e individuali”per consentire agli anziani di ritrovare la fiducia in se stessi e dotarsi di tutte le competenze necessarie per trovare un lavoro», spiega Bertrand Lamour, presidente dell’Ifocop. Nel menu in particolare l’uso di LinkedIn e l’uso dell’intelligenza artificiale. Un’ulteriore prova, se ce ne fosse bisogno, di ciò L’intelligenza artificiale sta guadagnando terreno in tutti i settori aziendali. Tra gli iscritti al sistema sono rappresentati tutti i livelli di diploma.
Bertrand Lamour, presidente di Iifocop, auspica un rafforzamento del sistema con un totale di 1.000 iscritti da ottobre 2025. Al termine della formazione offerta, l’obiettivo è raggiungere un tasso di integrazione occupazionale dell’80% . Se i risultati saranno conclusivi, il sistema varcherà i confini dell’Ile-de-France per aprirsi ad altre regioni a partire dal 2026.
Occupazione, gestione, diritti, ogni settimana novità sulla carriera.