Nico Hulkenberg abbraccia un capitolo monumentale della sua carriera in Formula 1 mentre si prepara a guidare la Debutto dell’Audi nel 2026. Il veterano tedesco, che ha fatto un trionfante ritorno a tempo pieno in F1 nel 2023 con la Haas, si sta ora preparando a diventare il volto di uno dei marchi automobilistici più iconici del mondo mentre entra in questo sport.
Hulkenberg, il primo pilota confermato per l’attesissimo ingresso dell’Audi, ha espresso il suo orgoglio e la sua eccitazione alla prospettiva di rappresentare la sua patria su un palcoscenico così prestigioso.
Una partnership orgogliosa con Audi
L’Audi, che ha annunciato l’intenzione di acquisire e rinominare il team Sauber nel 2022, vede Hulkenberg come una pietra angolare del suo progetto di F1. Riflettendo sull’annuncio, Hulkenberg ha parlato dell’orgoglio che prova nell’unirsi a un nome così prestigioso:
“Sono uno dei primi due piloti che [conduiront pour Audi]ma ovviamente, essendo tedesco, c’è un elemento di orgoglio, e ne sono molto felice. È davvero bello, è piuttosto grande”, ha condiviso.
La stagione 2026 segna un cambiamento epocale nei regolamenti della F1, creando quella che Hulkenberg definì “una tabula rasa per tutti”. Questo nuovo inizio rappresenta un’opportunità unica per Audi e i suoi conducenti per avere un impatto significativo.
Un ritorno alla carriera per secoli
Il viaggio di Hulkenberg in Audi è a dir poco straordinario. Dopo aver lasciato la F1 nel 2019 dopo un periodo alla Renault, molti pensavano che il suo tempo in questo sport fosse finito. Ma una serie di presenze come sostituto nel 2020 e nel 2022 con Racing Point e Aston Martin ha riacceso l’interesse per il pilota tedesco.
Haas gli ha dato l’opportunità di tornare a tempo pieno nel 2023 e Hulkenberg ha colto l’occasione con alcune prestazioni stellari. Per tutto il 2023 e il 2024, ha costantemente sovraperformato il compagno di squadra Kevin Magnussen, raggiungendo la Q3 in 19 gare e dimostrando che le sue capacità erano più acute che mai.
Il suo ritorno attirò l’attenzione dell’Audi, convincendo la squadra di aver trovato non solo un pilota tedesco per incarnare il suo marchio, ma anche un professionista esperto capace di far avanzare la squadra.
Hulkenberg riflette su una svolta inaspettata
Riflettendo sul percorso della sua carriera, Hulkenberg ha riconosciuto che questa opportunità con Audi era tutt’altro che prevista:
“Probabilmente no. È stato un po’ un viaggio, un viaggio divertente, un viaggio positivo, ma non credo che mi aspettassi o pensassi che sarebbe successo”, ha detto.
Hulkenberg ha attribuito al tempo trascorso lontano dalla griglia un fattore chiave nel suo ritorno:
“La pausa, i tre anni di distanza, è stata davvero bella e rinfrescante per me personalmente. Tornare e sentirmi molto felice dove sono, cosa sto facendo, con la squadra e tutto il resto, penso che questo sia legato alle prestazioni in pista.
La strada da percorrere: il debutto dell’Audi in F1
La preparazione di Hulkenberg per il debutto dell’Audi nel 2026 inizia con un anno di transizione nel 2025, dove aiuterà la Sauber a perfezionare le sue operazioni e a creare slancio. L’ingresso dell’Audi coincide con importanti cambiamenti normativi nella F1, dando alla squadra – e ad Hulkenberg – un’occasione d’oro per partire in grande stile.
Con un contratto pluriennale in vigore, Hulkenberg è destinato a svolgere un ruolo chiave nella costruzione dell’eredità di Audi in Formula 1. La stella tedesca non si sta solo preparando per la sfida; accoglie con favore la possibilità di scrivere un nuovo capitolo nella storia della F1.
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