Discorso fatalistico di Still sulle partenze di Samba e Khusanov

Molti sostenitori del Racing Club de Lens sono preoccupati per la piega che sta prendendo il mercato invernale. Mentre Brice Samba parte per il Rennes e Abdukodir Khusanov sta per approdare al Manchester City, i dirigenti se ne vanno tutti poco a poco. In conferenza stampa, Will Still non ha mancato di essere fatalista: “Lo vivo con cognizione di causa. Sapevo che venendo qui per sostituire Franck Haise, conoscendo le esigenze finanziarie del club, non tutto sarebbe stato roseo e magico con farfalle in ogni angolo. Sapevo che avremmo perso giocatori importanti. Non necessariamente ci aspettavamo che Brice (Samba) partisse adesso, che magari anche Kodir (Khusanov) partisse quest’inverno, ma sapevo anche che avremmo dovuto colmare le partenze, cosa che accadrà.” ha dichiarato nei commenti riportati da Lensois.com.

Ancora fatalistico…

Ha poi continuato: “Sapevo che non sarebbe stato tutto perfetto. E ancora una volta siamo 7°, a pochi punti dalle squadre davanti e abbiamo appena portato un marcatore (ndr: Goduine Koyalipou). Stiamo cercando di muoverci nella giusta direzione. Lo so, da fuori si vede una specie di tornado intorno al locale, ma da dentro non ce n’è affatto, abbiamo mangiato tutti insieme allo staff, è stato molto buono. Ci concentriamo sulla domenica e la sto vivendo serenamente. Mi sento bene, mi ha dato fastidio la sconfitta contro il Tolosa, ma anche questa volta è come se fosse inizio anno. Dopo la partita, un tifoso molto arrabbiato, e lo capisco, mi ha fermato e mi ha chiesto quale fosse la differenza tra quello che facevo a Reims e qui. Ho detto che è semplice, a Reims abbiamo avuto Balogun che ha segnato 22 gol durante la stagione. Qui non siamo abbastanza efficienti. Questo è un problema osservato e riconosciuto, sul quale stiamo lavorando, come dimostra l’arrivo di “Koya” (ndr: Koyalipou). Non ho cambiato l’allenatore che sono. Abbiamo avuto delle partite buone a livello contenutistico, altre meno. So che c’è sempre una preoccupazione, la stampa parlerà di questo o quello, ma è nelle nostre corde battere Le Havre domenica. Solo per questo dovremo essere buoni, uniti e mostrare la nostra migliore immagine. So che vorresti che dicessi: “Fa caldo, non mi sento bene”, ma non è così..”

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