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un dominio sterile e un realismo a mezz’asta – i massimi e i flop

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Controllando il possesso palla ma ostacolato dalla mancanza di realismo offensivo, il LOSC si è dovuto accontentare di un frustrante pareggio contro l’Auxerre (0-0). Scopri i nostri top e flop dopo questa partita valida per la 17esima giornata di Ligue 1.

Il migliore

Una partita controllata dal Lille dominante

Fin dall’inizio della partita, il LOSC è riuscito a mettere il piede sulla palla confiscando letteralmente il possesso palla all’Auxerre grazie a un trio tecnicamente impressionante formato da Benjamin André, André Gomes e Ayyoub Bouaddi. Perfettamente squadrati dai Mastiff concentrati sulla difensiva, gli attaccanti dell’AJA hanno faticato ad esistere. Le poche infiltrazioni di Gaëtan Perrin in contropiede sono state il risultato di eccezioni, ma Lucas Chevalier ha impedito ai locali di aprire le marcature (25′, 72′). Chiudendo con il 70% di possesso palla alla fine della partita, il Lille è stato meno impressionante in attacco.

I flop

Ali poco veloci

Con le assenze di Edon Zhegrova, Matias Fernandez-Pardo e la panchina di Osame Sahraoui, il LOSC ha mancato di velocità sulle fasce per accelerare il gioco e scuotere la difesa dell’Auxerre. Le prestazioni di Rémy Cabella, a disagio sulla destra, e di Hakon Haraldsson, spostato al centro, sono l’esempio perfetto: l’utilizzo delle corsie non sarà stato il sistema preferito. Anche i terzini non hanno aiutato il Mastino, con Ismaily che ha avuto difficoltà a trovare l’islandese e Aïssa Mandi troppo sulla difensiva.

Una palese mancanza di realismo

Nonostante i suoi tredici tiri, di cui cinque in porta, il LOSC non è riuscito a sbloccare le marcature sul campo dell’Abbé-Deschamps. Una palese mancanza di realismo che perseguita questo ambizioso club dall’inizio della stagione. Mentre pensavamo che David avrebbe sbloccato la situazione al 59° minuto, il suo rigore è stato parato da un grande Theo De Percin. Il portiere francese tornerà a brillare al 64′ vincendo il suo duello contro Hakon Haraldsson. Nonostante una leggera mancanza di creatività e un possesso di palla a volte sterile, i Mastini hanno avuto occasioni ma si sono scontrati con lo spirito difensivo di una squadra concentrata dell’Auxerre.

Tommaso ASSIOUI

Crediti fotografici: Anthony Bibard/FEP/Icon Sport

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