La sospensione della cinque volte vincitrice del Grande Slam Iga Swiatek continua a far parlare di sé, soprattutto perché la vicenda Sinner non è ancora risolta.
Durante lo spettacolo “Les Grandes Gueules du Sport” su RMCJulien Benneteau si è scagliato sull'argomento criticando prima la comunicazione dell'International Tennis Integrity Agency (ITIA) e poi chiedendo maggiore chiarezza per non offuscare l'immagine del tennis.
“Non credo che il tennis abbia un problema con il doping. Penso che il problema sia l'ITIA, la comunicazione e la differenza di trattamento in questi casi. Ciò lascia spazio a dubbi? Ovviamente. È mal gestito. Ciò solleva domande. Quando ci poniamo la domanda: il tennis ha un problema di doping, possiamo dire che alcuni tra i primi cento giocatori del mondo sono dopati, che l’ATP e la WTA coprono tutti i giocatori positivi, che esiste un vero sistema organizzato . È impossibile! Siamo monitorati continuamente. Un giocatore che si esibisce in un torneo è controllato. Vengono effettuati dai 15 ai 20 controlli all'anno. Per uno sport individuale itinerante, questo è piuttosto significativo. Non esiste alcun doping organizzato. Ma l’ITIA deve stabilire un’armonizzazione in termini di comunicazione e sanzioni. Cosa è sospensivo o no? Lì abbiamo l'impressione che dipenda dalla classifica del giocatore. »
Pubblicato lunedì 2 dicembre 2024 alle 13:14
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