Siamo disposti a credere che Novak Djokovic ormai giochi per il piacere e per i grandi titoli, ma è comunque necessario avere una classifica degna di un campione del suo rango per evitare di entrare in uno Slam con un numero di pettorale troppo alto.
Spiegando che non gli importa del Masters di Torino, il serbo ha chiaramente indicato che i 1300 punti raccolti in Italia non erano molto importanti. Non impegnandosi ufficialmente per il momento con Bercy, ha anche praticamente cancellato 1000 punti dal suo capitale attuale di 5560 punti.
Se, ad esempio, dovesse concretizzare la sua idea di giocare solo in Cina prima di concludere la stagione, il rischio di iniziare il 2025 in condizioni precarie sarebbe molto alto.
Diciamo che viene eliminato al primo turno del Masters 1000 di Shanghai, il serbo finirebbe la stagione con 3260 punti. Un capitale che gli permetterebbe di restare nella top 20.
D’altro canto, se sollevasse il trofeo in Cina, il suo margine di manovra sarebbe logicamente più ampio. La sua prestazione a Shanghai sarà sicuramente decisiva per conoscere le sue scelte finali per il 2024. Come promemoria, il torneo si terrà dal 30 settembre al 13 ottobre.
Pubblicato giovedì 19 settembre 2024 alle 09:37
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