La partita di Ligue 1 tra Stade Rennais e Olympique de Marsiglia sabato sera sarà inevitabilmente speciale per Jorge Sampaoli, che ha bei ricordi del suo periodo al Vélodrome.
Per la prima volta dalla sua partenza dal Marsiglia nel 2022, Jorge Sampaoli incontrerà nuovamente il club marsigliese, ma sulla panchina di fronte allo Stade Rennais. Tornato in Francia per qualche settimana, dopo aver proseguito la carriera al Sevilla FC e al Flamengo, l’allenatore argentino ha lasciato un segno indelebile al Vélodrome. Semplicemente perché rimane l’ultimo allenatore ad aver qualificato l’OM in Champions League, era alla fine di una stagione 2021-2022 completamente folle durante la quale la sua squadra aveva infiammato i tifosi del Marsiglia. Tuttavia, pur avendo avuto l’opportunità di disputare la carriera in C1 con il Marsiglia, Sampaoli ha sbattuto la porta in estate, colpa di un mercato ritenuto non abbastanza ambizioso per i suoi gusti. Nonostante questa partenza alla maniera di Bielsa, il suo esempio, Sampaoli ha ovviamente lasciato il segno su Pablo Longoria, che avrebbe voluto trattenere l’argentino più a lungo. Ma è senza rimpianti da entrambe le parti, sapendo che ora l’OM è allenato da Roberto De Zerbi, uno dei migliori tecnici d’Europa, che Rennes e Marsiglia si affronteranno in una partita speciale per Sampaoli, che conserva un po’ di nostalgia per i suoi ora all’OM.
“L’OM è un vecchio amore”
“Per me l’OM è un amore antico, un luogo dove sono stato molto amato, che ho amato moltissimo. Poi sarà il mio avversario e faremo di tutto per vincere, anche se l’OM è una delle migliori squadre del campionato, una squadra che è molto ben organizzata fin dall’inizio della stagione e che ha delle ambizioni. Cosa succede se mi pento della mia scelta di andarmene? È troppo tardi per avere rimpianti, ho scelto di andarmene perché la società aveva preso alcune scelte contrattuali che non necessariamente condividevo e per rispetto del presidente ho optato per un passo indietro»ha spiegato, dalle colonne de L’Équipe, l’allenatore argentino, che corrispondeva perfettamente al DNA del Marsiglia, forse più di quello del Rennes che allena attualmente. Ma il calcio è pieno di sorprese e Sampaoli farà di tutto per battere la sua ex squadra e dare respiro alla sua SRFC nella lotta per la sopravvivenza.