Fine della (leggera) suspense, Paul George firma a Philadelphia

Fine della (leggera) suspense, Paul George firma a Philadelphia
Fine della (leggera) suspense, Paul George firma a Philadelphia
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L’ex giocatore dei Clippers Paul George sarà un Philadelphia Sixer per le prossime quattro stagioni. Per ingaggiare il 34enne sono stati necessari 212 milioni di dollari. PG-13 torna così alla Eastern Conference e formerà un trio molto promettente con Joel Embiid e Tyrese Maxey.

Questo è uno dei grandi colpi di questa free agency del 2024: secondo il famoso giornalista di ESPN, Adrian Wojnarowski, Paul George ha infatti firmato con i Philadelphia Sixers. Con uno stipendio degno dell’esterno dell’All-Star: 212 milioni di dollari (197 milioni di euro) in quattro anni. Una scommessa rischiosa visto che “PG” riceverà 57 milioni di dollari nel 2027-2028… a 38 anni. In questa stagione l’ex Clipper ha segnato 22.6 punti di media con il 47.1% al tiro.

George-Embiid-Maxey, un trio che fa sognare

La firma di Paul George consente al Philadelphia di acquisire esperienza. Ma sono soprattutto i big three che forma con l’MVP 2022-2023 Joel Embiid e Tyrese Maxey a far venire l’acquolina in bocca ai tifosi. Soprattutto perché il contratto del pivot dura fino al 2027.

E presto potrebbe avvenire il prolungamento del giovane esterno Maxey. I sostenitori dei Sixers potranno quindi beneficiare a lungo termine di questa associazione. Divertitevi, ma soprattutto sognate. Perché con una tale dimensione sulla fascia, Philadelphia intende creare problemi in questa Eastern Conference… e puntare addirittura al titolo l’anno prossimo.

Ritorno in Oriente cinque anni dopo

Quando arrivò nella NBA nel 2010 (redatta in 10a posizione), Paul George si unì agli Indiana Pacers. L’uomo alto 2,03 ha indossato la maglia gialla per sette stagioni. Autore di due buone stagioni nel 2015-2016 e nel 2016-2017, l’esterno è approdato ai Thunder poi ai Clippers.

Dopo sette stagioni in Occidente, il PG torna in Oriente. Questa conferenza in cui la scorsa stagione i Celtics non hanno lasciato nulla agli altri. Ma con l’ingaggio di Paul George, l’ascesa dei Knicks così come la presenza dei Bucks e dei Cavaliers, la suspense dovrebbe tornare per questa nuova stagione.

Un primo domino è caduto

La firma di Paul George era quindi attesa con impazienza. Ma non solo per conoscerne la futura destinazione. Questo trasferimento accelererà anche altri acquisti, in particolare quello di Klay Thompson. L’Atletico comunica così che è confermata la partenza dell’esterno dei Warriors. Con l’arrivo del PG-13 ai Sixers, alcune porte si chiudono. I Mavs e i Lakers potrebbero così approfittarne per recuperare il quattro volte campione Nba, in free agency.

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