Il JBL Clip 5 non è l’altoparlante portatile più piccolo del produttore americano – il titolo va al JBL Go 4 – ma è chiaramente il più facile da appendere. Il suo moschettone permette di fissarlo praticamente ovunque, soprattutto dove un altoparlante con un semplice cinturino verrebbe bloccato. Impermeabile e solido, il piccolo JBL Clip 5 è un perfetto altoparlante d’avventura, facile da portare con sé in ogni circostanza per godersi una musica di sottofondo di qualità.
JBL Clip 5 Scheda tecnica
Modello | JBL Clip 5 |
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Numero di parlanti | 1 |
Annunciata l’autonomia | 12 ore |
Microfono incorporato | Non |
Versione del Bluetooth | 5.3 |
Segno di protezione | IP67 |
Scheda prodotto |
La custodia utilizzata per questo test è stata prestata dal produttore
JBL Clip 5 Più grande e più pratico
A prima vista, nulla sembra distinguere tra JBL Clip 5 e 4. Inoltre, JBL comunica dimensioni rigorosamente identiche. Questo è un errore, perché il JBL Clip 5 è leggermente più grande del suo predecessore. Un buon centimetro di lunghezza, qualche millimetro di spessore e soprattutto linee più arrotondate gli conferiscono un volume interno maggiore, logicamente sinonimo di un suono più potente.
Uno sguardo più attento mostra che in questa Clip 5 è cambiato praticamente tutto, a cominciare dal moschettone. Il nuovo è un po’ più alto, con circa 3 cm di spazio verticale rispetto ai 2 cm del Clip 4; questo può fare la differenza, ad esempio, quando si collega l’altoparlante a un ramo. L’archetto non è più perimetrale, il che ha consentito a JBL di installare i pulsanti di accensione, l’accoppiamento Bluetooth e il concatenamento ad altri altoparlanti sul bordo, oltre a centrare la porta USB-C di ricarica sotto l’altoparlante. Sul retro dell’altoparlante è stata ispessita la base in silicone, che protegge ulteriormente l’altoparlante quando viene posizionato e facilita anche la diffusione dei suoni bassi.
Per il resto rinnovati i tasti volume e lettura in silicone grippy. Sono facilmente riconoscibili al tatto, grazie alla loro forma specifica (-, +, triangolo). Può sembrare banale, ma in spiaggia, alla luce diretta del sole, permette di controllare l’altoparlante senza dover aprire gli occhi. In breve, JBL Clip 5 è un altoparlante pratico e dal design straordinario. Trasuda qualità.
Infine, il Clip 5 è certificato IP67, il che significa che è impermeabile e resistente alla polvere. Non teme quindi di farsi la doccia o di immergersi totalmente.
Design interno del JBL Clip 5
Come il Clip 4 o il Go 4, l’altoparlante JBL Clip 5 ha un trasduttore attivo e uno passivo. Questo principio acustico, ormai molto diffuso negli altoparlanti portatili, permette di produrre più frequenze basse pur mantenendo dimensioni ridotte. Il trasduttore attivo è ora un modello con diametro di 45 mm, rispetto ai 40 mm del Clip 4.
Egli è ” meglio motorizzato », è dotato di un magnete più grande che gli consente di suonare più forte, soprattutto nella parte inferiore dello spettro sonoro. Il Clip 5 pesa quindi 40 grammi in più rispetto al suo predecessore, il che è sempre un buon segno per quanto riguarda l’audio.
JBL Clip 5 Finalmente un’app di controllo
Il JBL Clip 5 offre più funzionalità del Clip 4. Oltre ai pulsanti di controllo (riproduzione, cambio traccia, volume), può essere controllato dall’app JBL Portable; questo non era il caso della Clip 4.
Concretamente ciò significa che è possibile modificare la firma sonora dell’altoparlante, poiché l’app dispone di un equalizzatore a 5 bande, con profili prestabiliti. Qui è possibile attivare la modalità Playtime Boost, per aumentare l’autonomia di circa 3 ore secondo JBL, ma al costo di una riduzione delle basse frequenze. Inoltre, Clip 5 è compatibile con AuraCast e può quindi essere combinato con altri altoparlanti che supportano questo protocollo Bluetooth, per riprodurre in stereo o creare un gruppo più ampio per fornire audio a più zone. Un altro punto positivo è che i (forti) suoni di avvio e spegnimento possono essere disattivati tramite l’app.
Il controller Bluetooth integrato gestisce la doppia connessione, che consente di utilizzare Clip 5 con due smartphone, senza la necessità di disconnettersi manualmente dall’uno per l’altro. La connessione è stabile fino a 10 metri, o anche poco oltre all’aperto se nessun’altra trasmissione disturba il segnale. Come per tutti gli streaming audio Bluetooth, c’è latenza e, se si utilizza l’altoparlante per i videogiochi, il suono arriva dietro l’immagine. Nessun ritardo, invece, durante la visione di video (film, serie, ecc.).
JBL Clip 5 Prestazioni audio migliorate
Il JBL Clip 5 non è un altoparlante per le feste in spiaggia, da ascoltare a 10 metri di distanza. Al contrario, lo apprezziamo installato a poche decine di centimetri da noi, dove dimostra una musicalità davvero bella. Il suono prodotto è chiaro e preciso, ma inevitabilmente sottile nella parte inferiore del registro basso. Non è quello che gli viene chiesto e, per questo, JBL offre altoparlanti più grandi ed efficienti (JBL Flip 6, JBL Charge 5, JBL Xtreme 4, JBL BoomBox 3, ecc.).
Tuttavia, il Clip 5 fornisce quasi il doppio del volume del Clip 4 e questo è un notevole miglioramento, dovuto al nuovo trasduttore e ad un’amplificazione la cui potenza è ora di 7 Watt (rispetto ai cinque del Clip 4).
Delle tre curve sopra, quella blu è la più rappresentativa dell’equilibrio tonale del JBL Clip 5, perché viene misurata a circa la metà del volume. La curva arancione è quella ottenuta a piena potenza, mentre quella rosa tratteggiata è quella del JBL Clip 4 sempre a piena potenza. La curva blu mostra un basso solido ma poco profondo, comunque in linea con il resto delle altre frequenze, risultando in un piacevole equilibrio all’orecchio. Il bump a 300Hz serve alle voci umane, che sono adeguatamente incarnate. Il resto della gamma media è arretrato per non sovraccaricare l’orecchio con suoni troppo chiari, mentre un bel picco tra 8 e 10 kHz dona brillantezza ai suoni più fini. Tutto questo ha senso e sembra studiato attentamente.
A piena potenza, l’altoparlante non produce più frequenze basse, ma accentua fortemente la voce e le percussioni. In confronto, la curva del Clip 4 (rosa tratteggiata) è inferiore di circa 6 dB, ovvero un dimezzamento dell’intensità del suono. Chiaramente, il Clip 5 è un altoparlante molto migliore.
Un’altra buona notizia è che questa firma sonora cambia relativamente poco a seconda che metti il Clip 5 sulla schiena o lo appendi davanti a te per ascoltarlo.
JBL Clip 5 Autonomia molto variabile
JBL annuncia una durata della batteria di circa 12 ore, che può essere aumentata di 3 ore attivando la modalità Playtime Boost. Quest’ultimo è sconsigliato per l’ascolto della musica perché riduce troppo il volume dei bassi. Durante questo test, al volume al 50% e con il profilo audio predefinito, JBL Clip 5 è durato 11:40. Sono necessarie 3 ore per ricaricare la batteria, con un caricabatterie da 5 W.
JBL Clip 5 Prezzo e data di uscita
Il JBL Clip 5 è disponibile in nero, mimetico, viola, bianco, rosso, blu o rosa al prezzo di 69,99 euro, lo stesso prezzo del Clip 4 che sostituisce.
JBL Clip 5 al miglior prezzo
Disponibile anche a partire da 66€
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