Preparati: a partire dal 19 novembre Google Maps non ospiterà più la tua cronologia nel cloud. Il passaggio all’archiviazione locale comporterà la cancellazione dei dati più vecchi di tre mesi.
È attraverso un’e-mail, come quella ricevuta da AndroidAuthority, che l’azienda di Mountain View avvisa gli utenti di Google Maps. Come annunciato a fine 2023, la cronologia di navigazione verrà presto archiviata sul dispositivo e non più nel cloud. Secondo il messaggio ricevuto, la scadenza è il 19 novembre.
In questa data fatidica avrà luogo il cambiamento. Google proverà quindi a salvare gli ultimi tre mesi di cronologia sull’ultimo dispositivo che si è connesso all’app. Naturalmente tutti i nuovi percorsi salvati verranno memorizzati anche sul dispositivo su cui è installata l’app.
Buone notizie, tuttavia, hai ancora un modo per evitare di perdere la cronologia più recente. Nell’e-mail di avviso, un collegamento ti consente di accedere a una pagina in cui memorizzare i tuoi dati. Sembra che tu abbia a disposizione due opzioni. Il primo è conservarli finché non decidi di eliminarli tu stesso. Il secondo è programmare una cancellazione automatica in base ad un certo ritardo predefinito.
I nostri colleghi segnalano però che un bug che ha colpito alcuni utenti non teneva conto della scelta effettuata tramite il modulo in questione. La soluzione migliore resta quindi quella di utilizzare Google Takeout per esportare i dati (selezionando la cronologia di Maps e lasciandosi guidare dalla procedura).
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